De Laurentis: «Dunque il Sindaco c’è!!!»

Il consigliere comunale sulla recente conferenza stampa a palazzo di città

mercoledì 9 aprile 2008
«Dunque il Sindaco c'è!!! Da mesi nella città non si parlava d'altro. Dov'è il Sindaco? Si è dimesso ancora, si è trasferito, si sta preparando per la prossima maratona, … di consiglio comunale? Beninteso non si parla dell'uomo, ma del Sindaco. Possibile che non veda il degrado della città, dei servizi pubblici, delle strade, del traffico, non si preoccupi delle disfunzioni amministrative e così via? Tanto riferiscono. Per la verità, a qualcuno era parso di vederlo sul palco, durante l'ultimo comizio del PDL, pare non in compagnia dell'ex DG. Ed allora, quando non te l'aspetti, al momento giusto, ovvero a qualche giorno dalle elezioni politiche, ri-eccolo comparire, in mondo visione, si fa per dire, sui due canali televisivi barlettani, ormai noti per le mille repliche trasmesse delle inaugurazioni effettuate dal collega Sindaco di Bisceglie. Tra le tante difficoltà, dovute all'audio molto disturbato, abbiamo ascoltato religiosamente il solito verbo, coniugato al futuro. Oggetto: conferenza stampa del Sindaco di Trani. Nella prima parte, "Contratto di Quartiere 2". Sono passati ormai 4 anni da quando, in Consiglio Comunale, l'abbiamo approvato quasi all'unanimità, pur con tanti dubbi e perplessità sul procedimento dell'appalto, effettuato celermente, e non consentendo la partecipazione delle cooperative. Il risultato fu che parteciparono solo 4 imprese, tutte risultate vincitrici, se non erro. Era il 2004 e da allora puntualmente abbiamo assistito a tante conferenze stampa. Avessero atteso, non dico la fine, ma almeno l'inizio dei lavori.
I cittadini aspettano con ansia nuove case a costo ragionevole. Solo pochi però, forse i più fortunati, potranno accedere all'acquisto. Le imprese sono private e decidono autonomamente, dicono. È evidente che, di fronte a tante attese, non vi era momento migliore che ri-annunciarlo a pochi giorni dal voto, con il solo sistema che rammenta le televendite, affiancato da fidati cortigiani.

Nella seconda parte della conferenza stampa, seguendo diligentemente gli appunti annotati su più fogli, ha elencato tutte le opere, le inaugurazioni, le risoluzioni dei problemi che si accinge a fare, non appena sarà approvato il prossimo Bilancio di previsione (entro il 31 maggio), fortunatamente per loro, prorogato già due volte. Siamo alle solite. Il solito verbo coniugato al futuro, con date e scadenze che si rincorrono. La politica degli annunci, delle promesse e delle inaugurazioni, da rinnovare ogni anno, alla prima pietra, alla seconda, con le riprese trasmesse in replica per mesi. Ed allora riecco spuntare il Pug, il Teatro, il sottopassaggio della stazione, i parcheggi, i loculi al cimitero e finanche il sovra passaggio pedonale di Via Andria, forse, se avanzano le risorse (sono anni che ne sentiamo parlare), e poi ancora la soluzione alle famose buche.
Infatti, sono passati sei mesi, credo, dall'annuncio della soluzione del problema buche stradali, effettuato con un'altra conferenza stampa ma le buche, pardon le voragini, sono sempre lì, sempre di più e sempre più grosse. Sui debiti? La solita risposta. Gli hanno fatti gli altri e fino a poco tempo fa nessuno aveva riferito della loro esistenza. Evidentemente durante i consigli comunali degli anni passati erano sempre distratti, … quando si parlava di debiti. Sull'addizionale IRPEF, sembra che resterà anche per i prossimi anni come garanzia sui debiti. Poi, però non continuate a dirci che, la colpa per le tasse, è tutta del Commissario. Ed ancora, se non abbiamo compreso male, si prevede la vendita di altri immobili. Nulla su quanto fatto, anzi non fatto, nel primo anno della sua seconda legislatura. Come se fossero appena arrivati da chissà quale galassia. Chiaramente, tutta colpa del bilancio lasciato dal Commissario che, fortunatamente per i cittadini, aveva previsto poco per le "note" spese. Ci auguriamo, almeno, che le spese per la trasmissione delle, chi sa quante, repliche non siano a carico delle modeste casse comunali. Che dite, per coprirne il costo, si potrebbe utilizzare il regolamento sulle sponsorizzazioni?»

Mimmo De Laurentis
Consigliere comunale di centrosinistra