De Laurentis, i conti del comune di Trani non tornano

«Adesso ci dicano loro chi sono i bugiardi ed incompetenti»

giovedì 2 ottobre 2008
«Finalmente è stato certificato che "i conti" del Comune di Trani non tornano. Per la verità insieme ad altri consiglieri del centrosinistra sin dal 2006, con una relazione dettagliata trasmessa al Commissario, e non solo, evidenziammo che molta polvere era sotto il tappeto. E' bastato sollevarlo per averne la prova.
Le estati tranesi degli ultimi anni, insieme ad una amministrazione spavalda ed intraprendente, hanno dato il colpo finale, spendendo in maniera dissennata quello che non avevano. Per fare un esempio, è come se un capofamiglia portasse la famiglia in vacanza, mentre non può pagare il mutuo della casa. Al ritorno dalla vacanza la casa sarà ancora sua? Grazie a quella relazione sono finalmente emersi i cosiddetti "debiti fuori bilancio", e non tutti.
Il Commissario, per coprire tale mole di debiti, ha dovuto adottare provvedimenti impopolari con tassazioni estreme, addizionale IRPEF al 7 x mille (il Max è 9), aliquota ICI al 7 x mille (il massimo), aumenti della Tassa Rifiuti, per la darsena ecc. ecc., ed in più la vendita di svariati immobili. La nuova (vecchia) amministrazione, pur negando sempre l'evidenza, ha di fatto ha confermato anche per il 2008 la stessa pressione fiscale, ha confermato la vendita degli immobili, ed ha anche aumentato i valori delle aree fabbricabili ai fini ICI. Malgrado ciò i conti ancora non tornano.
Nel prossimo consiglio comunale, così come abbiamo sempre fatto, dimostreremo che costoro continuano a spendere quello che non possiedono, con provvedimenti improvvisati, iniziative fallimentari, spese legali evitabili. Evidenzieremo quello che per noi è il vero disavanzo e che dovrebbe essere superiore al doppio di quello che hanno proposto. La verità ha bisogno di tempo, ma prima o poi viene fuori. Adesso ci dicano loro chi sono i bugiardi ed incompetenti.»

Mimmo De Laurentis
Consigliere PSDI