Debiti del Comune di Trani." Il centro destra sapeva ed ha taciuto."

Per sapere di quale amministrazione è la colpa di tale dissesto è sufficiente controllare i tempi...

mercoledì 16 maggio 2007
Come Italia dei Valori non abbiamo mai cavalcato l'onda dei debiti del Comune di Trani in funzione denigratoria del centro destra. Dobbiamo prendere atto oggettivamente, pero', che solo durante la gestione commissariale è stata resa pubblica l'esistenza di una pesante situazione debitoria del Comune di Trani. Per sapere di quale amministrazione è la colpa di tale dissesto è sufficiente controllare i tempi in cui tali debiti sono stati contratti e soprattutto vedere quale amministrazione ha omesso di pagare tali debiti facendone lievitare l'importo. Una operazione per nulla complicata. Nel dibattito che anima la presente campagna elettorale, pero', certamente possiamo imputare al centro destra uno dei seguenti comportamenti negligenti: o l'ex amministrazione non aveva persone competenti che sapessero scoprire tale pesante situazione debitoria come ha fatto il Commissario; o l'ex amministrazione sapeva di tali debiti ed ha taciuto ed ha permesso che gli stessi aumentassero notevolmente. Propendiamo per la seconda tesi. Nelle sedute di Consiglio Comunale molti Consiglieri dell'opposizione facevano rilevare (è tutto verbalizzato) in fase di approvazione della salvaguardia degli equilibri di bilancio del 2006 che l'ufficio legale del Comune aveva prodotto una relazione dalla quale risultavano debiti per circa 3 milioni di euro. Proprio per sanare tali debiti l'amministrazione di centro destra, alcuni giorni prima delle dimissioni, aveva adottato un atto amministrativo che prevedeva, attraverso la Banca OPI (quella coinvolta nel dissesto finanziario di Taranto) l'emissione di BOC (buono ordinari comunali) per circa 25 milioni di euro. Operazione finanziaria di cui vi è traccia nell'ultimo bilancio preventivo del 2006; quello che venne approvato in soli 5 minuti con un autentico blitz, approfittando della momentanea assenza dell'opposizione. Fortunatamente tale ulteriore indebitamento di 25 milioni di euro è stato prontamente revocato durante la gestione commissariale. Il centro destra, quindi, sapeva ed ha taciuto. Per estinguere tutti i rapporti obbligatori pendenti, in definitiva, l'ex amministrazione voleva far indebitare ulteriormente tutti i cittadini Tranesi. Questo è quanto risulta documentalmente; ma il centro destra su tali circostanze preferisce tacere. Avv. Sebastiano de Feudis Assessore Provinciale