Deiezioni canine, domenica si distribuiscono gratis le palette

Iniziativa in piazza della Repubblica

martedì 23 febbraio 2010
«Io non posso raccoglierla. Fate voi». A parlare è un cagnolino con la paletta stretta tra i denti che invita il padrone a raccogliere gli escrementi da terra. Questo lo slogan scelto dall'amministrazione comunale per sensibilizzare la cittadinanza sul tema delle deiezioni canine.

In un comunicato stampa, l'amministrazione pubblicizza l'evento. La campagna prevede, oltre all'affissione di manifesti, la distribuzione gratuita ai cittadini, fino ad esaurimento del lotto, di pinze per la raccolta delle deiezioni. Al fine di favorire l'efficacia dell'iniziativa di sensibilizzazione, domenica 28 febbraio, dalle ore 9 alle ore 13.30 e dalle ore 15.30 alle ore 18.30, in piazza della Repubblica, sarà effettuata la distribuzione gratuita delle palette per la raccolta delle deiezioni canine a cura dell'associazione Nazionale Rangers d'Italia sezione di Trani.

Il comunicato riporta una dichiarazione del consigliere comunale Francesco De Noia: «Il tema delle deiezioni canine – dice De Noia - è un tema importante su cui l'amministrazione intende soffermarsi, anche con questa campagna di sensibilizzazione, al fine di favorire una maggiore igiene dell'ambiente urbano. Purtroppo spesso su marciapiedi e aiuole sono depositate feci canine suscitando le giuste lamentele di cittadini, che hanno il diritto di passeggiare tranquillamente senza che le proprie suole debbano imbattersi in spiacevoli sorprese».

«L'amministrazione - prosegue De Noia nel comunicato - vuole favorire una maggiore educazione al rispetto degli spazi comuni da parte dei proprietari dei cani, agevolando atteggiamenti virtuosi anche mediante la distribuzione gratuita delle pinze per la raccolta. In commissione stiamo elaborando, altresì, un regolamento che disciplini la custodia e la detenzione dei cani e dei piccoli animali d'affezione che porteremo all'attenzione del Consiglio Comunale per l'approvazione. Sul territorio comunale vige un'ordinanza sindacale che prevede sanzioni amministrative per coloro che non provvedono alla raccolta delle feci del proprio animale; non vogliamo essere inquisitori e per questo auspico che l'azione di sensibilizzazione, unita alla consueta attività di controllo dell'amministrazione, possa contribuire a rendere la nostra città più vivibile per tutti».