Demolizione Angelini: una seconda villa sul mare “tra martellate ed interruzioni”

Ferrante, (Vicesindaco):” Questioni con la Soprintendenza ci hanno bloccato da metà settembre. Sicuri di ripartire a breve”

venerdì 8 novembre 2024 7.33
A cura di Michele Straniero
Ritorna, con il "calore" di sempre, il tema delle operazioni di demolizione dell'ex Angelini, operazioni strettamente collegate con la nascita della tante volte menzionata "potenziale seconda villa sul mare".
I lavori di demolizione dell'ex distilleria, iniziati il 23 maggio scorso e finanziati tramite fondi PNRR per un totale di 18 milioni di euro, rientranti nel progetto Costa Nord, avrebbero tuttavia incontrato uno stop, il cui inizio sarebbe da collocarsi nella metà di Settembre.
A portare chiarezza sulla questione è intervenuto, ai nostri microfoni, il Vicesindaco Fabrizio Ferrante: "Alcune questioni verificatesi con la Soprintendenza hanno determinato un rallentamento. Tuttavia i lavori ripartiranno a breve, ricordando che è una riqualificazione ampia, con diversi interventi e le attività di demolizione ne costituiscono solo una parte. Sapevamo che le opere avrebbero richiesto approfondimenti con la Soprintendenza, con la quale stiamo collaborando proficuamente. Sono certo che al termine il risultato sarà straordinario. I lavori sarebbero fermi circa dalla metà settembre. Ci sono attività residue che non sono semplicissime. A breve ripartiremo".
Così il Vicesindaco sulla questione.
La speranza è che i lavori riprendano il prima possibile così da giungere presto al risultato finale tanto agognato, trasformando una grande promessa in una concretezza per la collettività.
Senz'altro la presenza di una "potenziale seconda villa sul mare", se realizzata, gioverebbe in modo decisivo alla città a alla sua periferia Nord, che, purtroppo, di aree verdi ne vede ben poche.