Devastazioni in villa: interviene Franco Cancelli, della Giodicart
L'imprenditore tranese aveva donato a luglio diversi giochi per bambini
martedì 16 gennaio 2007
«Ho appreso dalla stampa del raid notturno in villa. Da un sopralluogo i danni alle sole giostrine ammontano a circa tre/quattro mila euro. E' vergognoso! La mia stizza è dettata dal fatto, che dopo diversi anni di abbandono, su invito del sindaco Pinuccio Tarantini la società Gruppo Giodicart, che io rappresento, ha donato alla Città le giostrine necessarie al parco giochi e a tempo di record, con l'opera di maestranze qualificate si era riusciti ad installarle grazie sopratutto all'impegno dell'allora Sindaco che ci aveva messo tutto l'entusiasmo possibile a dare ai più piccoli uno spazio ludico molto confortevole, come ai vecchi tempi.
In foto: atti di vandalismo dei giorni scorsi
Voglio aggiungere che il parco gioco non era stato completato del tutto, ma era pronto un secondo intervento che prevedeva l'installazione di altre cinque strutture nello spazio prospiciente la "lumaca" in pietra, lavori che dovevano essere effettuati dopo l'estate. Infatti nel mese di avevamo donato al comune un secondo lotto di giostrine, che sono tuttora depositate presso il cantiere comunale. Il 27 settembre il sindaco Pinuccio Tarantini si dimetteva e quindi questo, come molti altri progetti, giacciono in un cassetto di qualche scrivania degli uffici comunali.
In foto: l'iunaugurazione del parco giochi - 24 luglio 2006 Colgo l'occasione per augurare a Pinuccio Tarantini un in bocca al lupo per le prossime consultazioni elettorali e che presto torni ad amministrare questa città. Infine invito il dott. Trovato, commissario prefettizio, a voler provvedere urgentemente al ripristino di quanto è stato divelto e a dare seguito all'installazione delle altre giostrine già da noi donate.» Franco Cancelli
Gruppo Giodicart
In foto: atti di vandalismo dei giorni scorsi
Voglio aggiungere che il parco gioco non era stato completato del tutto, ma era pronto un secondo intervento che prevedeva l'installazione di altre cinque strutture nello spazio prospiciente la "lumaca" in pietra, lavori che dovevano essere effettuati dopo l'estate. Infatti nel mese di avevamo donato al comune un secondo lotto di giostrine, che sono tuttora depositate presso il cantiere comunale. Il 27 settembre il sindaco Pinuccio Tarantini si dimetteva e quindi questo, come molti altri progetti, giacciono in un cassetto di qualche scrivania degli uffici comunali.
In foto: l'iunaugurazione del parco giochi - 24 luglio 2006 Colgo l'occasione per augurare a Pinuccio Tarantini un in bocca al lupo per le prossime consultazioni elettorali e che presto torni ad amministrare questa città. Infine invito il dott. Trovato, commissario prefettizio, a voler provvedere urgentemente al ripristino di quanto è stato divelto e a dare seguito all'installazione delle altre giostrine già da noi donate.» Franco Cancelli
Gruppo Giodicart