Cittadini rumeni a Trani, in Città un seggio per votare alle Europee

Allestito dal Consolato, tutte le info necessarie per esercitare il proprio diritto

martedì 28 maggio 2024 7.23
Un seggio elettorale dedicati per i cittadini rumeni presenti a Trani è stato predisposto dal consolato presente a Bari per garantire il diritto di voto e permettere a tutti coloro che, pur avendo la cittadinanza rumena, vivono e lavorano a Trani, ma anche a tutti coloro che si trovano in città come turisti.
Il seggio è stato predisposto in via San Martino 16.

Per i cittadini rumeni sarà possibile votare in questo apposito seggio allestiti per loro solo domenica 9 giugno, dalle 7 del mattino alle 22. Come in tutti i seggi, gli elettori che alle 22 si trovano presso la sede del seggio elettorale, oppure in fila fuori dal seggio, possono esercitare il diritto di voto fino alle 23.59 ora locale. Come da regolamento valido per tutti i seggi elettorali all'estero, verrà utilizzato il sistema informatico di monitoraggio delle presenze al voto e la prevenzione del voto illegale. Tale sistema presuppone che un operatore di computer prelevi, nel seggio elettorale, prima che l'elettore eserciti il diritto di voto, i dati personali dell'elettore e li introduca in una speciale applicazione, la quale genera in automatico le liste elettorali supplementari per l'estero. Questo metodo ha lo scopo di prevenire le frodi elettorali e il voto multiplo.

La presenza di questi seggi permette loro di scegliere se votare alle elezioni europee, e garantisce a coloro che sono iscritti nelle liste elettorali italiane di scegliere se votare per i rappresentanti italiani al parlamento europeo o rumeni. Come spiegano dal consolato, infatti, «i cittadini romeni iscritti nelle liste elettorali di altri stati membri UE possono esercitare il proprio voto per l'elezione dei rappresentanti della Romania nel Parlamento Europeo», ma tale scelta può essere solo «dopo aver reso una dichiarazione da cui risulti che non hanno esercitato il proprio voto allo stesso scrutinio per i membri nel Parlamento Europeo dallo stato membro UE sulle quali liste elettorali sono iscritti».