Dialoghi di Trani, al Castello è tempo di passioni
Nona edizione della manifestazione dal 24 al 26 settembre
martedì 6 luglio 2010
Dalla prima edizione, nel 2002, ogni anno i Dialoghi di Trani rinnovano l'obiettivo di far sedere intorno ad un tavolo, sia esso in una stanza, in una sala o in uno spazio aperto del castello, persone di diverso orientamento e di diversa provenienza che si confrontano intorno ai libri. Al centro dei dialoghi, dunque, c'è il libro, ma anche la società che esso rappresenta in ogni sua problematica, in ogni sua pagina, in ogni parola. Quest'anno, la nona edizione dei Dialoghi (al Castello dal 24 al 26 settembre), è dedicata al tema delle Passioni. E anche quest'anno, la manifestazione culturale più attesa dell'estate pugliese è organizzata dall'associazione culturale La Maria del porto in collaborazione con la Regione Puglia, il Comune di Trani e sotto l'Alto Patronato della Presidenza della Repubblica.
Il programma risulta, come di consueto, all'altezza delle migliori aspettative: non solo dialoghi e libri, ma anche danza, teatro, cinema, laboratori didattici, incontri a tema per le scuole, degustazioni di prodotti tipici, percorsi guidati su itinerari storico-artistici. Nessuno spettatore, ma tutti protagonisti a cominciare dai più giovani che si cimenteranno in attività didattiche e ludiche, grazie ai numerosi workshop in programma.
Si parte da una proposta di lavoro sul genere giallo per ragazzi, e dal laboratorio di scrittura creativa curato dalla Scuola Omero di Roma. Per gli amanti del teatro, invece, un workshop di lettura scenica intitolato Pellegrinaggio alla Bellezza. Per i cultori dell'anima, un intrigante viaggio alla scoperta di sé: sarà un laboratorio esperienziale basato sulla tecnica dell' enneagramma, un antico strumento di conoscenza di sé e dell'altro.
Inoltre i Dialoghi 2010 offriranno spettacoli teatrali per le scuole, letture filosofiche a cura della scuola di filosofia Entusiasis, cinema d'autore, con proiezioni curate dal circolo del cinema Dino Risi e naturalmente un caffè con l'autore, ovvero l'opportunità offerta al pubblico dei Dialoghi di incontrare gli autori nei caffè cittadini. Motore di questa edizione saranno le Passioni, intese in ogni loro sfaccettatura: dalla passione civile a quella politica, dalla passione per la conoscenza a quella spirituale, dalla passione di genere all'etica dell'informazione.
«Perché la passione – come ci insegna Miguel Benasayag, filosofo e psicanalista argentino, ospite d'eccezione ai Dialoghi – è un modo di essere e di sentire di tipo relazionale, attraverso cui reagiamo ad un determinato rapporto con le persone, le situazioni e i valori del nostro ambiente di vita».
Partendo dalle passioni tristi (che contrassegnano l'epoca attuale dominata dalla paura e dal furto della speranza, ben argomentate dal pensiero di Benasayag), la sfida che ci attende è quella di interrompere questo circuito vizioso e perverso trasformando le passioni tristi in forze attive che espandano la nostra capacità di esistere e di agire.
Per il programma completo della manifestazione e le iscrizioni ai vari workshop consultare: http://www.idialoghiditrani.com/ oppure www.facebook.com/dialoghi.
Il programma risulta, come di consueto, all'altezza delle migliori aspettative: non solo dialoghi e libri, ma anche danza, teatro, cinema, laboratori didattici, incontri a tema per le scuole, degustazioni di prodotti tipici, percorsi guidati su itinerari storico-artistici. Nessuno spettatore, ma tutti protagonisti a cominciare dai più giovani che si cimenteranno in attività didattiche e ludiche, grazie ai numerosi workshop in programma.
Si parte da una proposta di lavoro sul genere giallo per ragazzi, e dal laboratorio di scrittura creativa curato dalla Scuola Omero di Roma. Per gli amanti del teatro, invece, un workshop di lettura scenica intitolato Pellegrinaggio alla Bellezza. Per i cultori dell'anima, un intrigante viaggio alla scoperta di sé: sarà un laboratorio esperienziale basato sulla tecnica dell' enneagramma, un antico strumento di conoscenza di sé e dell'altro.
Inoltre i Dialoghi 2010 offriranno spettacoli teatrali per le scuole, letture filosofiche a cura della scuola di filosofia Entusiasis, cinema d'autore, con proiezioni curate dal circolo del cinema Dino Risi e naturalmente un caffè con l'autore, ovvero l'opportunità offerta al pubblico dei Dialoghi di incontrare gli autori nei caffè cittadini. Motore di questa edizione saranno le Passioni, intese in ogni loro sfaccettatura: dalla passione civile a quella politica, dalla passione per la conoscenza a quella spirituale, dalla passione di genere all'etica dell'informazione.
«Perché la passione – come ci insegna Miguel Benasayag, filosofo e psicanalista argentino, ospite d'eccezione ai Dialoghi – è un modo di essere e di sentire di tipo relazionale, attraverso cui reagiamo ad un determinato rapporto con le persone, le situazioni e i valori del nostro ambiente di vita».
Partendo dalle passioni tristi (che contrassegnano l'epoca attuale dominata dalla paura e dal furto della speranza, ben argomentate dal pensiero di Benasayag), la sfida che ci attende è quella di interrompere questo circuito vizioso e perverso trasformando le passioni tristi in forze attive che espandano la nostra capacità di esistere e di agire.
Per il programma completo della manifestazione e le iscrizioni ai vari workshop consultare: http://www.idialoghiditrani.com/ oppure www.facebook.com/dialoghi.