Differenzi-Amo, il tour del riciclaggio passa anche da Trani

Il 15 e 16 giugno laboratori didattici e una mostra d'arte. In allegato un opuscolo con dati, consigli e informazioni pratiche

giovedì 9 giugno 2011 10.33
E' partito da Bari lo scorso 27 maggio "Differenzi-Amo", il festival dedicato alla promozione della raccolta differenziata nella provincia di Bari. Per due giorni a tappa un piccolo villaggio sarà allestito nelle piazze di Altamura (06-07 Giugno), Monopoli (08-09 Giugno), Barletta (10-11 Giugno), Bisceglie (13-14 Giugno), Trani (15-16 Giugno), Bitonto (17-18 Giugno), Bari (20-21 Giugno).

Sarà allestita un'area dedicata ai cittadini in cui saranno svolti laboratori didattici sul riciclaggio anche attraverso una mostra di oggetti d'arte "riciclata". Un'altra area invece sarà dedicata alle aziende che operano nel settore e alla presentazione di sistemi che possono essere utili a migliorare i sistemi di raccolta. Presente anche un bookshop con ogni tipo di pubblicazione sull'ambiente.

Sul palco invece si alterneranno a presentazioni di libri, piccoli spettacoli di teatro ambiente, lezioni all'aperto sulla raccolta differenziata condotte da scienziati ed esperti, momenti musicali, presentazioni di opere d'arte realizzate con materiale riciclato. Dalla mattina alla sera si potrà vivere un'esperienza per meglio comprendere l'importanza che ha la raccolta differenziata per una corretta gestione del ciclo dei rifiuti e per la creazione di un modello di città sostenibile. Il programma è finanziato dal Fondo Sociale Europeo e dalla Provincia di Bari e rientra nelle attività Avviso BA/8/2009 del POR PUGLIA 2007-2013, Asse IV "Capitale umano - Informazione e sensibilizzazione in materia di sostenibilità ambientale".

In allegato un opuscolo in pdf con dati, consigli e informazioni pratiche per la raccolta differenziata.
In provincia di Bari e Bat la città più virtuosa è Molfetta che raggiunge il 32.5% di raccolta differenziata. La città che differenzia meno è Minervino Murge con appena il 2.5%. Trani differenzia solo il 15.31%, meno di Barletta, Bisceglie e Corato.