Dipendenti contro dirigenti: «Solo proclami eclatanti»

Una nota delle organizzazioni sindacali del Comune di Trani

giovedì 12 febbraio 2009
Pubblichiamo una nota delle organizzazioni Sindacali R.S.U. del Comune di Trani:

«Nonostante i numerosi incontri avviati con la Pubblica Amministrazione, ad oggi nessun risultato è stato portato a termine circa le aspettative del personale comunale. Mentre da una parte della medaglia si riconosce il ruolo di cattivi, attribuito ai dipendenti comunali, dall'altra parte non si provvede ancora ad erogare quelle giuste provvidenze economiche che languono da diversi anni nei cassetti di alcuni Nonostante l'autorevole intervento del Sindaco sui problemi del Personale Comunale, si avverte ancora una volta la forte sensazione che la parte esecutiva, ovvero i Dirigenti, non provvedano poi concretamente a realizzare le volontà esplicitate ai tavoli da parte dello stesso Primo Cittadino.

L'immobilismo in cui giacciono i problemi del personale sono attribuibili solo ed esclusivamente alle figure dirigenziali del Comune, persone a contratto di fiducia del Sindaco. E che, a tutt'oggi, non provvedono a convocare riunioni o tavoli concertativi che possano definire in maniera spedita e certa la risoluzione economica delle spettanze ai Dipendenti Comunali. Bene, signori cittadini, è questo il clima che al momento serpeggia all'interno del Palazzo di Città: mentre per i problemi del sottorganico il personale deve sobbarcarsi oneri maggiori, dall'altra parte non vengono erogate le spettanze maturate. Da una parte ci sono sempre di più le pressanti richieste di essere ligi ai propri doveri e dall'altra ti chiedono di lavorare e poi non ti pago.

Molti si sono rivolti agli organi di stampa con proclami eclatanti, comunicando che i problemi della macchina comunale dovevano essere risolti in pochissimi giorni. Oggi, quelle figure da pubblicità giornalistica sono scomparse. A nessuno interessa più, in un momento in cui l'opinione pubblica non aspetta altro che leggere quale sarà il prossimo martire o mostro da sbattere in prima pagina, varare le vere riforme della macchina amministrativa ma, soprattutto, erogare con regolarità quanto dovuto ai Dipendenti Comunali come avviene in ogni altra realtà lavorativa. Pertanto, si invitano i Dirigenti, di fiducia del Sindaco, ad osservare i CCNNLL e a provvedere ad erogare il dovuto ai Dipendenti Comunali, ottemperando così quanto stabilito nei programmi del Governo Cittadino.

Concludendo, si invitano il Sindaco e gli Amministratori Comunali a verificare che quanto da loro "programmato e divulgato a mezzo stampa" venga realmente realizzato dalla classe Dirigente. Amministratori date più credibilità ma soprattutto non promettete, ricordandovi che un buon politico promette poco ma quel poco che promette lo deve antenere a tutti i costi.»