Dirigenti comunali ambiti: Didonna a Gioia per due giorni a settimana
L'attuale responsabile dell'Ufficio Tecnico tranese nominato dal commissario Riflesso
lunedì 13 aprile 2015
7.59
Sarà a Gioia del colle per un paio di giorni a settimana, reclutato dal Commissario cittadino per l'Ufficio Tecnico con un incarico di almeno un paio di mesi, stiamo parlando dell'ingegner Giovanni Didonna, attualmente Dirigente presso il Comune di Trani.
Lo si apprende da gioianews.it, giornale d'informazione online del Comune di Gioia che riferisce anche l'inizio dell'incarico per l'attuale dirigente tranese previsto già da oggi, lunedì 13 aprile. L'idea del commissario Rossana Riflesso è di dotare l'ufficio tecnico comunale di due figure dirigenziali – si legge - a cui affidare distintamente le sezioni Lavori Pubblici e Urbanistica.
Sono tante le questioni emergenti sul tavolo dell'Ufficio Tecnico, tra queste in primis quelle urbanistiche sul destino della Coop e sulle tante zone F interessate da denunce e provvedimenti della magistratura. E' cosa nota che l'ingegnere Didonna, già alla guida dell'ufficio tecnico durante la gestione commissariale della dottoressa Dabbicco all'indomani della caduta dell'amministrazione Longo, non abbia avuto le stesse idee dell'ex sindaco Povia in merito alla gestione delle zone F del Comune.
Lo si apprende da gioianews.it, giornale d'informazione online del Comune di Gioia che riferisce anche l'inizio dell'incarico per l'attuale dirigente tranese previsto già da oggi, lunedì 13 aprile. L'idea del commissario Rossana Riflesso è di dotare l'ufficio tecnico comunale di due figure dirigenziali – si legge - a cui affidare distintamente le sezioni Lavori Pubblici e Urbanistica.
Sono tante le questioni emergenti sul tavolo dell'Ufficio Tecnico, tra queste in primis quelle urbanistiche sul destino della Coop e sulle tante zone F interessate da denunce e provvedimenti della magistratura. E' cosa nota che l'ingegnere Didonna, già alla guida dell'ufficio tecnico durante la gestione commissariale della dottoressa Dabbicco all'indomani della caduta dell'amministrazione Longo, non abbia avuto le stesse idee dell'ex sindaco Povia in merito alla gestione delle zone F del Comune.