Disagi sulla linea ferroviaria Trani - Bari

Interviene Laurora: "risarcimenti ai pendolari con corse gratuite"

giovedì 16 febbraio 2006
Il consigliere regionale di Forza Italia, Carlo Laurora, ha presentato un'interrogazione urgente all'assessore ai trasporti, Mario Loizzo, sui problemi ferroviari nel tratto che va da Bari a Trani.

«Le lamentele dei viaggiatori per i ritardi e le condizioni igieniche precarie dei nostri treni - scrive Laurora - sono diventate ormai una triste routine. In particolare, esprimo il malumore dei pendolari della provincia di Barletta, Andria, Trani, costretti quotidianamente a dribblare i disagi ferroviari, senza per altro riuscirci. I ritardi, sia dei treni regionali che di quelli a lunga percorrenza, sono diventati una costante.»

Qualche settimana fa alcuni pendolari, esasperati, hanno cercato di illustrarLe la problematica con una lettera nella quale minacciavano anche lo sciopero del biglietto. «A quella lettera - commenta Laurora - l'assessore ai trasporti non ha mai risposto. Ragion per cui, sento in dovere di farmi carico del malcontento di tanti lavoratori, fornendo anche un significativo dossier in cui sono elencati disagi e ritardi accumulati dai treni, regionali e non, negli ultimi due mesi nel tratto che va da Bari a Trani.»

Laurora fornisce 21 esempi, con date, orari e cause. «Mi preme sottolineare - continua Laurora - che i ritardi non influiscono soltanto sull'umore dei pendolari, ma rischiano di avere delle ricadute negative anche dal punto di vista occupazionale. Perché, allo stress per il ritardo accumulato, i pendolari devono aggiungere anche la mortificazione dei rimproveri dei datori di lavoro. E poiché molti sono vincolati da contratti a tempo determinato, può ben comprendere la viva preoccupazione, anche ai fini del rinnovo del contratto.»

Laurora suggerisce una proposta concreta per risarcire i pendolari: «La Regione Piemonte - dice Laurora - e Trenitalia, qualche settimana fa, hanno voluto risarcire i pendolari piemontesi, colpiti da recenti disagi ferroviari, consentendo loro di circolare gratuitamente sui treni regionali per un mese. Trenitalia ha messo a disposizione i propri sportelli e il personale addetto per far scattare l'operazione in occasione del rinnovo degli abbonamenti. L'intervento sarà finanziato dalla Regione che attingerà le risorse necessarie dal monte delle sanzioni applicate a Trenitalia per le inadempienze contrattuali. Ritengo che la Regione Puglia possa far altrettanto per dimostrare reale sensibilità alle problematiche dei suoi cittadini.»