Discarica, Laurora e Di Gregorio: «A chi interessa il "tesoretto" di Amiu?»
Nuovo intervento dei Verdi sulla situazione ambientale tranese
mercoledì 22 luglio 2015
7.28
Trani è ancora in attesa del nuovo assessore all'Ambiente. Il primo cittadino Bottaro è alla ricerca di un nome che dia sicurezza e che sia in grado di gestire al meglio le varie emergenze presenti in città nel settore. Nel frattempo, a tenere l'attenzione alta sul tema ci pensano il consigliere comunale Franco Laurora e Michele Di Gregorio, esponenti dei Verdi.
«Nei giorni scorsi nel replicare ad una serie di quesiti riguardanti lo stato dell'iter per il rinnovo dell'Autorizzazione integrata ambientale per la discarica per rifiuti speciali non pericolosi in località San Procopio a Barletta, il Dirigente del settore della Provincia Bat ha fatto riferimento ad un "elevato numero e svariate tipologie di procedimenti in materia ambientale pendenti presso il settore". Così alla stessa maniera dalla Gazzetta del Mezzogiorno abbiamo appreso che nei giorni scorsi i sindaci dell'Oga (Organizzazione di gestione d'ambito) hanno convocato i gestori delle discariche in cui vengono conferiti i nostri (Andria, Trani, Bisceglie, Canosa, Minervino, Spinazzola) rifiuti (il cosiddetto "secco residuo") per contrattare al ribasso i costi dello smaltimento».
«In tali vicende - argomentano i Verdi - si innesta il noto "dramma" della nostra discarica per rifiuti Urbani gestita dall'Amiu la cui funzionalità è sospesa fin dal mese di settembre 2014 per la quale ad oggi non abbiamo notizie degli interventi posti in atto per rimediare ai gravi fatti di inquinamento dei mesi scorsi. Per questo sorgono queste domande: il Comune di Trani ha contezza di quanti procedimenti in materia ambientale che riguardano il nostro territorio pendono presso l'ufficio ambiente della Bat? Qual è la situazione all'interno dell'Organismo istituzionale (Oga) che sovrintende alla gestione dei rifiuti? È stata ottenuta una revisione dei costi di smaltimento? Il Comune di Trani che posizione ha assunto nell'Oga a proposito della risoluzione dei problemi della discarica dell'Amiu? Quali sono gli interventi posti in essere per rimediare all'inquinamento della discarica Amiu?».
L'intervento dei Verdi si conclude con un dito puntato verso ignoti: «Infine, non è che qualcuno pensa di poter appropriarsi o utilizzare impropriamente il "tesoretto", ammontante a svariati milioni di euro, che l'Amiu ha in cassa e destinato alla bonifica del sito ed alla sua gestione al momento della chiusura della stessa? Sia ben chiaro quei soldi servono a Trani per bonificare quel sito che ha accolto i rifiuti di mezza Puglia».
«Nei giorni scorsi nel replicare ad una serie di quesiti riguardanti lo stato dell'iter per il rinnovo dell'Autorizzazione integrata ambientale per la discarica per rifiuti speciali non pericolosi in località San Procopio a Barletta, il Dirigente del settore della Provincia Bat ha fatto riferimento ad un "elevato numero e svariate tipologie di procedimenti in materia ambientale pendenti presso il settore". Così alla stessa maniera dalla Gazzetta del Mezzogiorno abbiamo appreso che nei giorni scorsi i sindaci dell'Oga (Organizzazione di gestione d'ambito) hanno convocato i gestori delle discariche in cui vengono conferiti i nostri (Andria, Trani, Bisceglie, Canosa, Minervino, Spinazzola) rifiuti (il cosiddetto "secco residuo") per contrattare al ribasso i costi dello smaltimento».
«In tali vicende - argomentano i Verdi - si innesta il noto "dramma" della nostra discarica per rifiuti Urbani gestita dall'Amiu la cui funzionalità è sospesa fin dal mese di settembre 2014 per la quale ad oggi non abbiamo notizie degli interventi posti in atto per rimediare ai gravi fatti di inquinamento dei mesi scorsi. Per questo sorgono queste domande: il Comune di Trani ha contezza di quanti procedimenti in materia ambientale che riguardano il nostro territorio pendono presso l'ufficio ambiente della Bat? Qual è la situazione all'interno dell'Organismo istituzionale (Oga) che sovrintende alla gestione dei rifiuti? È stata ottenuta una revisione dei costi di smaltimento? Il Comune di Trani che posizione ha assunto nell'Oga a proposito della risoluzione dei problemi della discarica dell'Amiu? Quali sono gli interventi posti in essere per rimediare all'inquinamento della discarica Amiu?».
L'intervento dei Verdi si conclude con un dito puntato verso ignoti: «Infine, non è che qualcuno pensa di poter appropriarsi o utilizzare impropriamente il "tesoretto", ammontante a svariati milioni di euro, che l'Amiu ha in cassa e destinato alla bonifica del sito ed alla sua gestione al momento della chiusura della stessa? Sia ben chiaro quei soldi servono a Trani per bonificare quel sito che ha accolto i rifiuti di mezza Puglia».