Pilomat, affidamento diretto per la loro manutenzione
Al Comune costerà 1530 euro al mese
mercoledì 11 novembre 2015
Il Comune ha affidato, con procedura diretta, alla ditta TEL.NE la manutenzione di nove dissuasori mobili installati nelle zone a traffico limitato. La spesa, pari a 1530 euro (Iva esclusa) al mese, è da considerarsi tra quelle primarie per il funzionamento dei servizi essenziali, perché in ballo ci sono la sicurezza pubblica e la mobilità stradale. Secondo il libretto di istruzione dei dissuasori, per la manutenzione oleodinamica la manutenzione deve essere effettuata almeno ogni sei mesi, mentre per le apparecchiature elettriche e i sistemi di sicurezza il controllo deve avvenire almeno mensilmente. Il malfunzionamento dei dissuasori, infatti, potrebbe essere pericoloso per la pubblica sicurezza.
Una delle zone a traffico limitato afflitte dal problema dei dissuasori malfunzionanti è via San Giorgio. Sia dall'ingresso di via Mario Pagano sia da quello di piazza Plebiscito i veicoli a motore transitano senza problemi poiché i dissuasori il più delle volte rimangono abbassati. Con questo affidamento il problema del loro malfunzionamento dovrebbe essere risolto.
Tutt'altra storia quella dei pilomat di piazza Duomo, che consentono l'accesso alla Cattedrale. L'area, da alcuni giorni, è tornata ad essere un parcheggio per tutte le auto che non trovano spazio davanti a Palazzo Torres, sede del Tribunale penale e della Procura. In questo caso il problema del mal funzionamento risiederebbe nella centralina installata a Palazzo Candido.
Una delle zone a traffico limitato afflitte dal problema dei dissuasori malfunzionanti è via San Giorgio. Sia dall'ingresso di via Mario Pagano sia da quello di piazza Plebiscito i veicoli a motore transitano senza problemi poiché i dissuasori il più delle volte rimangono abbassati. Con questo affidamento il problema del loro malfunzionamento dovrebbe essere risolto.
Tutt'altra storia quella dei pilomat di piazza Duomo, che consentono l'accesso alla Cattedrale. L'area, da alcuni giorni, è tornata ad essere un parcheggio per tutte le auto che non trovano spazio davanti a Palazzo Torres, sede del Tribunale penale e della Procura. In questo caso il problema del mal funzionamento risiederebbe nella centralina installata a Palazzo Candido.