San Nicolino raccontato da Don Natale: ieri a Trani incontro di fedi e emozione
Presentato il libro "Ad ogni passo ad ogni battito, storia di Nicola e Pellegrino"
sabato 15 giugno 2024
14.46
Quanta gente, ieri, nella chiesa di San Francesco, per la presentazione del libro "Ad ogni passo, ad ogni battito. Storia del Pellegrino Nicola", scritto da monsignor Natale Albino, per i tipi Edizioni Dehoniane Bologna).
Don Natale, nunzio apostolico a Gerusalemme, con il suo sorriso, la dolcezza del racconto della vita del Pellegrino venuto dal mare che fu accolto dai bambini e tanto amato dai tranesi, ha conquistato tutto il pubblico presente e ha dimostrato ancora una volta il valore di quel giovane greco che con il suo "kirie eleison" proclamava una fede come luogo d'incontro di più confessioni religiose, come un luogo di pace.
"Una biografia di Nicola il Pellegrino che si propone l'obiettivo di far conoscere su scala nazionale e internazionale l'originale bellezza della sua vita", ha dichiarato don Natale, in una figura di santità davvero unica: giovane, Pellegrino, riconosciuto santo sia dai cattolici che dai greco - ortodossi. Un clima di grande emozione ha riempito le navate e l'altare della chiesa romanica in piazza Libertà, con tanti amici di don Natale che, cresciuto e formatosi a Trani, si è trattenuto per firmare le copie di questa biografia romanzata fino a quasi le ventitré.
Presenti, oltre all'Autore, anche le personalità annunciate: S.E. Mons. Leonardo D'Ascenzo, Arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie e Nazareth – S. E. Mons. Dionysios Papavasileiou, Vescovo ausiliare di Sua Eminenza Polykarpos, Metropolita Ortodosso d'Italia ed Esarca dell'Europa Meridionale, con sede a Bologna – S.E. Mons. Flavio Pace, Segretario del Dicastero della Santa Sede per la Promozione dell'Unità dei Cristiani – S.E. Dott. Michele di Bari, Prefetto di Napoli.
Gli interventi dei relatori si sono rivelati molto interessanti e tutti ruotanti attorno alla figura del Santo, di cui, in sintesi, sono stati messi in evidenza, tra gli altri, due aspetti fondamentali: la profonda fede tale da essere modello di santità per la vita credente, una santità riconosciuta dalla Chiesa Cattolica e dalla Chiesa Greco-Ortodossa; per cui San Nicola è patrimonio di entrambe le confessioni per incrementare l'incontro e il dialogo ecumenico.
Don Natale, nunzio apostolico a Gerusalemme, con il suo sorriso, la dolcezza del racconto della vita del Pellegrino venuto dal mare che fu accolto dai bambini e tanto amato dai tranesi, ha conquistato tutto il pubblico presente e ha dimostrato ancora una volta il valore di quel giovane greco che con il suo "kirie eleison" proclamava una fede come luogo d'incontro di più confessioni religiose, come un luogo di pace.
"Una biografia di Nicola il Pellegrino che si propone l'obiettivo di far conoscere su scala nazionale e internazionale l'originale bellezza della sua vita", ha dichiarato don Natale, in una figura di santità davvero unica: giovane, Pellegrino, riconosciuto santo sia dai cattolici che dai greco - ortodossi. Un clima di grande emozione ha riempito le navate e l'altare della chiesa romanica in piazza Libertà, con tanti amici di don Natale che, cresciuto e formatosi a Trani, si è trattenuto per firmare le copie di questa biografia romanzata fino a quasi le ventitré.
Presenti, oltre all'Autore, anche le personalità annunciate: S.E. Mons. Leonardo D'Ascenzo, Arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie e Nazareth – S. E. Mons. Dionysios Papavasileiou, Vescovo ausiliare di Sua Eminenza Polykarpos, Metropolita Ortodosso d'Italia ed Esarca dell'Europa Meridionale, con sede a Bologna – S.E. Mons. Flavio Pace, Segretario del Dicastero della Santa Sede per la Promozione dell'Unità dei Cristiani – S.E. Dott. Michele di Bari, Prefetto di Napoli.
Gli interventi dei relatori si sono rivelati molto interessanti e tutti ruotanti attorno alla figura del Santo, di cui, in sintesi, sono stati messi in evidenza, tra gli altri, due aspetti fondamentali: la profonda fede tale da essere modello di santità per la vita credente, una santità riconosciuta dalla Chiesa Cattolica e dalla Chiesa Greco-Ortodossa; per cui San Nicola è patrimonio di entrambe le confessioni per incrementare l'incontro e il dialogo ecumenico.