Dopo-elezioni / 2
Il bilancio di MPA e Lista Ventola
venerdì 12 giugno 2009
MOVIMENTO PER L'AUTONOMIA
Con le consultazioni provinciali ed europee alle spalle e dopo un'attenta analisi politica fatta subito dopo i risultati elettorali, il Movimento per le Autonomie non può che rivolgersi ancora una volta ai propri elettori per ringraziarli del supporto fornito anche in un momento poco felice. E' doveroso rendere grazie ai 222.756 elettori che hanno scelto L'Autonomia nella Circoscrizione dell'Italia Meridionale, i 4.126 elettori che hanno votato MPA nella Bat alle elezioni provinciali, i 16.706 a Bari, i 7.383 a Brindisi e i 3.410 a Taranto. Un risultato che non soddisfa a pieno i vertici di partito ma che costituise la base per far tesoro dei propri errori e ripartire con un entusiasmo ancora più forte per contribuire al bene del territorio.
«Questo risultato alle Europee e alle Provinciali sarà il lievito di una nuova politica – ha commentato Antonio di Lollo, responsabile regionale MPA e coordinatore provinciale della Bat – che pur tuttavia non abbiamo smesso un attivo di perseguire. Siamo sempre in campagna elettorale, allo scopo di infondere nella mente della gente quello che è in realtà il nostro modo di far politica. Siamo consapevoli di essere un piccolo partito ed è proprio per questo che possiamo essere in modo più concreto vicini alle realtà del nostro territorio. Le mie dichiarazioni – ha concluso Di Lollo – spesso possono sembrare ripetitive, ma hanno lo scopo essenziale di ribadire concetti frequentemente dimenticati ed accantonati. Al primo posto la nostra gente, anche nei momenti di difficoltà».
LISTA VENTOLA
A pochi giorni dalla chiusura dei seggi elettorali, che ha visto festeggiare l'elezione in pompa magna del primo presidente della neonata provincia BAT Francesco Ventola con 102 593 voti, si susseguono come di consueto commenti ed analisi da parte dei candidati facenti parte delle diverse compagini politiche. «In particolare, c'è chi, come il tranese Domenico Briguglio, candidato consigliere nella "lista Ventola", esprime grande soddisfazione per il risultato elettorale conseguito da questa lista, considerando che si è posizionata fra le primissime posizioni di gradimento elettorale nella BAT. Infatti, questa lista, nata appena venti giorni prima delle elezioni, ha sfiorato solo a Trani circa il 6%, toccando in totale nella BAT la percentuale del 6,75. Un risultato eclatante, se consideriamo che partiti storici come l'Idv e il PD hanno registrato in questa ultima tornata elettorale un calo significativo dell'elettorato, tanto da non riuscire ad esprimere alcun consigliere tranese.
Un dato che, come dichiara Briguglio, appena conclusasi la sua militanza politica nel centro-sinistra, è un'affermazione tutta politica di una lista che d'ora in avanti sarà un'importante realtà nell'amministrazione di questa nuova sesta provincia. La mia personale esperienza politica nel centro-sinistra e , nello specifico, nel Partito Democratico, lungi dall'essere stato motivo di disaffezionamento da parte del mio elettorato, ha invece ancor più nutrito la mia appartenenza a questa nuova compagine politica che si è dimostrata, non a caso, vincente su tutti i fronti. Mi premeva comunicare questo alla Città affinché, infine, i cittadini condividessero i motivi , già peraltro espressi in altre occasioni, della mia ultima "transumanza politica" , scaturita alla luce delle disattese promesse di un Pd ormai privo di un programma politico concreto e sempre più lontano dai problemi reali della comunità, che loro invece vantano di tutelare. E questo non lo dico io, ma gli stessi elettori che, dati alla mano, non hanno dato i loro consensi a questo PD».
Con le consultazioni provinciali ed europee alle spalle e dopo un'attenta analisi politica fatta subito dopo i risultati elettorali, il Movimento per le Autonomie non può che rivolgersi ancora una volta ai propri elettori per ringraziarli del supporto fornito anche in un momento poco felice. E' doveroso rendere grazie ai 222.756 elettori che hanno scelto L'Autonomia nella Circoscrizione dell'Italia Meridionale, i 4.126 elettori che hanno votato MPA nella Bat alle elezioni provinciali, i 16.706 a Bari, i 7.383 a Brindisi e i 3.410 a Taranto. Un risultato che non soddisfa a pieno i vertici di partito ma che costituise la base per far tesoro dei propri errori e ripartire con un entusiasmo ancora più forte per contribuire al bene del territorio.
«Questo risultato alle Europee e alle Provinciali sarà il lievito di una nuova politica – ha commentato Antonio di Lollo, responsabile regionale MPA e coordinatore provinciale della Bat – che pur tuttavia non abbiamo smesso un attivo di perseguire. Siamo sempre in campagna elettorale, allo scopo di infondere nella mente della gente quello che è in realtà il nostro modo di far politica. Siamo consapevoli di essere un piccolo partito ed è proprio per questo che possiamo essere in modo più concreto vicini alle realtà del nostro territorio. Le mie dichiarazioni – ha concluso Di Lollo – spesso possono sembrare ripetitive, ma hanno lo scopo essenziale di ribadire concetti frequentemente dimenticati ed accantonati. Al primo posto la nostra gente, anche nei momenti di difficoltà».
LISTA VENTOLA
A pochi giorni dalla chiusura dei seggi elettorali, che ha visto festeggiare l'elezione in pompa magna del primo presidente della neonata provincia BAT Francesco Ventola con 102 593 voti, si susseguono come di consueto commenti ed analisi da parte dei candidati facenti parte delle diverse compagini politiche. «In particolare, c'è chi, come il tranese Domenico Briguglio, candidato consigliere nella "lista Ventola", esprime grande soddisfazione per il risultato elettorale conseguito da questa lista, considerando che si è posizionata fra le primissime posizioni di gradimento elettorale nella BAT. Infatti, questa lista, nata appena venti giorni prima delle elezioni, ha sfiorato solo a Trani circa il 6%, toccando in totale nella BAT la percentuale del 6,75. Un risultato eclatante, se consideriamo che partiti storici come l'Idv e il PD hanno registrato in questa ultima tornata elettorale un calo significativo dell'elettorato, tanto da non riuscire ad esprimere alcun consigliere tranese.
Un dato che, come dichiara Briguglio, appena conclusasi la sua militanza politica nel centro-sinistra, è un'affermazione tutta politica di una lista che d'ora in avanti sarà un'importante realtà nell'amministrazione di questa nuova sesta provincia. La mia personale esperienza politica nel centro-sinistra e , nello specifico, nel Partito Democratico, lungi dall'essere stato motivo di disaffezionamento da parte del mio elettorato, ha invece ancor più nutrito la mia appartenenza a questa nuova compagine politica che si è dimostrata, non a caso, vincente su tutti i fronti. Mi premeva comunicare questo alla Città affinché, infine, i cittadini condividessero i motivi , già peraltro espressi in altre occasioni, della mia ultima "transumanza politica" , scaturita alla luce delle disattese promesse di un Pd ormai privo di un programma politico concreto e sempre più lontano dai problemi reali della comunità, che loro invece vantano di tutelare. E questo non lo dico io, ma gli stessi elettori che, dati alla mano, non hanno dato i loro consensi a questo PD».