Due biglietti omaggio, in prima fila, per la commedia "U' 15-18"

La compagnia Teatro Trani all'Impero dal 21 al 24 marzo

martedì 21 marzo 2006

GIOCA CON TRANIWEB: TEATRO TRANI TI OFFRE DUE POSTI IN PRIMA FILA

Vuoi assistere alla commedia di Enzo Guacci "U' 15-18" gratis e in prima fila? TeatroTrani ti offre questa possibilità con un piccolo gioco sul web.

Per assistere gratis alla commedia giovedì 23 marzo, con due posti in prima fila, invia aneddoti, frasi, poesie o storielle scritte rigorosamente in vernacolo tranese all'indirizzo email gioca@traniweb.it entro le ore 13.00 di lunedì 20 marzo 2005 includendo un tuo recapito telefonico (preferibilmente un cellulare).

Il testo più originale, selezionato da Enzo Guacci e dalla compagnia Teatro Trani, sarà premiato con due biglietti. I testi migliori, insieme a quello vincitore, saranno pubblicati nella sezione "Il Vernacolo Tranese" della guida di Traniweb con la firma degli autori.



DAL 21 AL 24 MARZO ALL'IMPERO LA COMMEDIA DI ENZO GUACCI "U 15-18"


Dal 21 al 24 marzo prossimi, presso il Teatro impero, con sipario alle ore 21.00 ritorna in scena la compagnia dell'associazione "Teatro Trani" con la commedia in vernacolo tranese "U' 15-18", di Enzo Guacci, alla sua terza edizione dopo le versioni del 1987 e del 1992.

Questi i protagonisti e gli interpreti: Andoine Spaccone - Enzo Guacci, Mariette Treccozze - Rosa Gimmi, Savine - Emanuele Tortosa, Nannine - Mariolina Strippoli, Nunziatine - Mariagrazia Miriello, Rosette La Grasta - Lucia Pastanella, Salvataure - Andrea d'Amore, Carmaele - Giuliana Tarallo, Vittorie - Grazia Amoruso, Pasquale - Rino Franco, Miminghe - Giuseppe Povia, Don Gaetane - Franco Precchiazzi, Luigge - Giovanni Lops, Morucce - Saverio Curci.

La regia è di Enzo Guacci. E' già in corso di svolgimento la prevendita presso il botteghino dell' Impero, in via Mario Pagano. Questi i prezzi: primo settore 15 euro, secondo settore 13, terzo settore 10. Dieci anni dopo l'ultimo conflitto mondiale, Trani ebbe un enorme sviluppo demografico. A questo contribuirono molti emigrati a Milano che, probabilmente, tornarono per la nostalgia del proprio paese. Ma questa non fu la causa che spinse Andonie Spaccaune a ritornare a trani, dove riprese il suo mestiere di sarto per uomo in un cantinato. Non passò molto tempo e conobbe Mariette Trecozze, orfana di guerra, che lo aiutò per ben dieci anni nel suo lavoro. Con loro viveva Nannine, la madre di Mariette Treccozze rimasta vedova. Nonostante le continue richieste di matrimonio da parte di Mariette, Andonie, restio, rimandava le nozze. Mariette stanca della situazione, incaricò suo cugino Savine, di preparare i documenti necessari per il matrimonio. Nel frattempo, Andonie venne a sapere da Salvataure, il capostazione, dell'arrivo di una persona a lui, un tempo molto cara che.....!