E' morto a 82 anni Vincenzo Ferrante, eccellenza del Trani calcio in B
Viveva nel Milanese, verrà seppellito nella sua città di origine
martedì 3 novembre 2015
13.58
Trani oggi piange la perdita di una delle eccellenze del calcio biancazzurro dei tempi d'oro. E' infatti venuto a mancare all'età di 82 anni Vincenzo Ferrante, ex giocatore della Polisportiva Trani calcio. Nato a Trani nel 1933, Ferrante si è spento questa mattina in provincia di Milano dove viveva da tempo con la sua famiglia.
Per sua stessa volontà verrà tumulato a Trani, nella terra che lo ha visto nascere e affermarsi tra le più grandi eccellenze del panorama sportivo locale. Del resto, non aveva mai reciso il legame con la città natia facendovi sempre ritorno in occasione delle festività. Ferrante ha fatto parte per ben nove stagioni della gloriosa Polisportiva Trani che ottenne la promozione in serie B. Ha infatti partecipato alla scalata che condusse la compagine adriatica dalla IV serie (esordio avvenuto nel 1956-57) alla B del 1964-65 (categoria in cui ha totalizzato 13 presenze), vivendo contestualmente uno dei periodi di maggior splendore dell'intera città. Nella sua carriera in biancazzurro si contano 240 presenze condite da 9 reti.
Mediano dotato anche di spiccate doti offensive, Ferrante era cresciuto nel Trani sotto la guida di allenatori prestigiosi quali Chiricallo, Alfonso, Marsico ed Arienti. Il 24 maggio 1964 disputò una delle ultime gare con la casacca biancazzurra e si trattò della più importante: infatti, il pareggio interno per 1-1 contro il Chieti all'ultima giornata in un Comunale stracolmo valse la promozione nella seconda serie nazionale. Questa la formazione: Lamia Caputo, Crivellenti, Pappalettera, Ferrante, D'Elia, Bazzarini, Arfuso, Bitetto, Morganelli, Guardavaccaro, Cosmano.
Di Ferrante si ricordano inoltre, a livello realizzativo, le marcature nelle goleade contro Liberty Bari e Casarano nonchè le reti messe a segno ai danni di Trapani, Maceratese, Avezzano, Pro Vasto e Fermana.
Per sua stessa volontà verrà tumulato a Trani, nella terra che lo ha visto nascere e affermarsi tra le più grandi eccellenze del panorama sportivo locale. Del resto, non aveva mai reciso il legame con la città natia facendovi sempre ritorno in occasione delle festività. Ferrante ha fatto parte per ben nove stagioni della gloriosa Polisportiva Trani che ottenne la promozione in serie B. Ha infatti partecipato alla scalata che condusse la compagine adriatica dalla IV serie (esordio avvenuto nel 1956-57) alla B del 1964-65 (categoria in cui ha totalizzato 13 presenze), vivendo contestualmente uno dei periodi di maggior splendore dell'intera città. Nella sua carriera in biancazzurro si contano 240 presenze condite da 9 reti.
Mediano dotato anche di spiccate doti offensive, Ferrante era cresciuto nel Trani sotto la guida di allenatori prestigiosi quali Chiricallo, Alfonso, Marsico ed Arienti. Il 24 maggio 1964 disputò una delle ultime gare con la casacca biancazzurra e si trattò della più importante: infatti, il pareggio interno per 1-1 contro il Chieti all'ultima giornata in un Comunale stracolmo valse la promozione nella seconda serie nazionale. Questa la formazione: Lamia Caputo, Crivellenti, Pappalettera, Ferrante, D'Elia, Bazzarini, Arfuso, Bitetto, Morganelli, Guardavaccaro, Cosmano.
Di Ferrante si ricordano inoltre, a livello realizzativo, le marcature nelle goleade contro Liberty Bari e Casarano nonchè le reti messe a segno ai danni di Trapani, Maceratese, Avezzano, Pro Vasto e Fermana.