E' nato a Trani il circolo politico "Il vaso di Pandora"

La partecipazione come idea fondante

martedì 27 maggio 2008
«Ogni Democrazia basa la propria esistenza su principi e diritti fondamentali quali Libertà, Pluralismo, Uguaglianza, Sovranità Popolare. Alcuni di essi, come ad esempio la libertà di pensiero, di parola, di movimento, sono, o forse è meglio dire sarebbero, normalmente ed abitualmente esercitati da ciascun cittadino nella propria vita quotidiana. Ma vi è anche un diritto non meno importante e fondamentale che spesso i cittadini non utilizzano appieno: quello della partecipazione. Un diritto ma al contempo un dovere. Da una parte la partecipazione, intesa come l'esercizio del diritto fondamentale di ciascun cittadino di non subire ma vivere in modo consapevole i processi decisionali. Dall'altra la partecipazione come dovere, quello di effettuare azioni tese ad influenzare gli stessi processi decisionali, attraverso la piena manifestazione della propria libertà, atteso che questi riguardano il comune interesse. Partecipazione nella doppia accezione politica e sociale. Da una parte c'è il concetto di "prendere parte" ad un determinato atto o processo, dall'altra il concetto di appartenenza, "essere parte" di un organismo, di un gruppo, di una comunità.
Questa è l'idea fondante della nostra associazione che si propone in un ambito moderato e progressista come luogo di aggregazione aperto a cittadini che intendono condividere idee, progetti ed azioni per lo sviluppo locale. Un luogo in cui l'azione è guidata da una visione radicalmente nuova della politica, ove il punto focale sia la proposta, con la sua validità, a prescindere dalla provenienza. Un'idea certamente ambiziosa ed un arduo compito visto che, ad esempio, a livello nazionale, proprio confidando nella scarsa partecipazione preventiva dei cittadini ai grandi processi decisionali del nostro Paese, alcuni partiti politici hanno ideato e promulgato l'attuale legge elettorale "vergogna". Una legge voluta dal centro destra e non osteggiata dal centro sinistra. Una legge il cui scopo principale, se non l'unico, è proprio quello di escludere preventivamente i cittadini-elettori, negando loro il diritto di scegliere i propri rappresentanti in Parlamento. I Deputati e Senatori oggi presenti in Parlamento, a chi dovranno rispondere del Loro operato? Ai cittadini o alle Segreterie dei Partiti che li hanno "designati"?
Ed è proprio l'attuale Parlamento in cui vi è una maggioranza politica fortemente condizionata dalla figura di un "capo carismatico" detentore di enormi poteri, a suscitare forti preoccupazioni sull'osservanza delle regole democratiche nel nostro Paese. Ma anche a livello cittadino gli atteggiamenti assunti rispettivamente dalla maggioranza e da quello che rimane dell'opposizione, sono spesso discutibili. Da un lato ci sono scelte della maggioranza adottate senza un reale confronto con i cittadini, dall'altro c'è una sterile opposizione a volte più incline ad esternazioni populistiche piuttosto che preparata a contrastare tecnicamente le decisioni assunte dal governo cittadino.
La dimensione del nostro impegno è racchiuso nel nome che il circolo ha voluto darsi: "Il vaso di Pandora". Quel vaso a cui la mitologia greca ha attribuito il compito di nascondere, sotto tutti i mali liberati dalla mano dell'uomo, la speranza. Noi, proprio questa speranza intendiamo rappresentare e a questa speranza intendiamo dare corpo attraverso l'azione partecipata dei cittadini ai processi di governo della Città percorrendo l'unica strada percorribile: i cittadini devono riprendersi il diritto di parola e vigilare, attraverso un impegno partecipato, che la democrazia non venga ulteriormente mortificata.
Intendiamo quindi rivolgere un appello alle forze sane della Città, della cui esistenza siamo convinti, ed un forte richiamo al loro senso civico, affinché tutti insieme si possa finalmente intraprendere un percorso di democrazia partecipata e di rinnovamento. Questo è il nostro invito. Questa è la nostra grande ambizione.»

Luigi la Forgia
Portavoce "Il vaso di pandora"