Ecomuseo: un forum per partecipare alla coprogettazione
Trani, insieme ad altri sei centri pugliesi, ha attivato presso la Regione Puglia il percorso istitutivo
domenica 27 novembre 2022
13.42
Trani, insieme alle città di Andria, Bisceglie, Corato, Molfetta, Ruvo e Terlizzi ha attivato presso la Regione Puglia il percorso che porterà all'istituzione di un Ecomuseo nell'ambito della legge regionale n. 15/2011 in cooperazione con le scuole, le agenzie culturali e formative, il tessuto del settore privato, del terzo settore e dell'associazionismo, impegnato sui temi dell'educazione, della formazione, della cultura, dello sport, della valorizzazione economica ed ambientale.
A tal fine, i 7 comuni partner intendono costituire una rete di soggetti che operano sul territorio al fine di coinvolgerli in un costituendo "Patto di Rete" teso a promuovere la creazione di un Ecomuseo, che possa validamente orientare il futuro del territorio, sotto il profilo sociale, culturale, infrastrutturale e ambientale e divenire interlocutore stabile anche nelle relazioni programmatiche con le Istituzioni. In particolare, si intende promuovere la creazione di un sistema ecomuseale volto a favorire una più efficace cooperazione tra i soggetti attivi sul territorio e le comunità, dentro una cornice di riflessione critica e di coprogettazione.
Per questo, attraverso una manifestazione di interesse, i sette Comuni intendono acquisire la disponibilità dei soggetti interessati a co-progettare la proposta da candidare alla Regione Puglia, così da elaborare una candidatura che garantisca la più ampia partecipazione.
La domanda di partecipazione andrà redatta esclusivamente compilando il modulo Google disponibile sul sito del Comune di Trani entro e non oltre le ore 12 di lunedì 28 novembre. Non saranno prese in considerazione le istanze pervenute oltre il termine fissato.
I soggetti che avranno risposto alla manifestazione di interesse saranno convocati in un forum informativo ed organizzativo e chi vorrà aderire al progetto dell'Ecomuseo sottoscriverà un "Patto di Rete" regolante e disciplinante i ruoli e le responsabilità che i soggetti sottoscrittori dovranno garantire nell'esercizio di una democratica e volontaria partecipazione al processo.
La manifestazione di interesse ha la finalità di porre in essere una mera indagine conoscitiva e, dunque, non vincola in alcun modo l'Amministrazione in quanto nessun diritto o aspettativa sorge in capo alle parti proponenti, potendo quindi l'Amministrazione rinunciare anche alla sua candidatura nell'ambito della legge regionale n.15/2011.
Possono rispondere all'avviso le istituzioni scolastiche, le agenzie culturali e formative, il tessuto del settore privato, del terzo settore e dell'associazionismo, impegnato sui temi dell'educazione, della formazione, della cultura, dello sport, della valorizzazione economica ed ambientale.
A tal fine, i 7 comuni partner intendono costituire una rete di soggetti che operano sul territorio al fine di coinvolgerli in un costituendo "Patto di Rete" teso a promuovere la creazione di un Ecomuseo, che possa validamente orientare il futuro del territorio, sotto il profilo sociale, culturale, infrastrutturale e ambientale e divenire interlocutore stabile anche nelle relazioni programmatiche con le Istituzioni. In particolare, si intende promuovere la creazione di un sistema ecomuseale volto a favorire una più efficace cooperazione tra i soggetti attivi sul territorio e le comunità, dentro una cornice di riflessione critica e di coprogettazione.
Per questo, attraverso una manifestazione di interesse, i sette Comuni intendono acquisire la disponibilità dei soggetti interessati a co-progettare la proposta da candidare alla Regione Puglia, così da elaborare una candidatura che garantisca la più ampia partecipazione.
La domanda di partecipazione andrà redatta esclusivamente compilando il modulo Google disponibile sul sito del Comune di Trani entro e non oltre le ore 12 di lunedì 28 novembre. Non saranno prese in considerazione le istanze pervenute oltre il termine fissato.
I soggetti che avranno risposto alla manifestazione di interesse saranno convocati in un forum informativo ed organizzativo e chi vorrà aderire al progetto dell'Ecomuseo sottoscriverà un "Patto di Rete" regolante e disciplinante i ruoli e le responsabilità che i soggetti sottoscrittori dovranno garantire nell'esercizio di una democratica e volontaria partecipazione al processo.
La manifestazione di interesse ha la finalità di porre in essere una mera indagine conoscitiva e, dunque, non vincola in alcun modo l'Amministrazione in quanto nessun diritto o aspettativa sorge in capo alle parti proponenti, potendo quindi l'Amministrazione rinunciare anche alla sua candidatura nell'ambito della legge regionale n.15/2011.
Possono rispondere all'avviso le istituzioni scolastiche, le agenzie culturali e formative, il tessuto del settore privato, del terzo settore e dell'associazionismo, impegnato sui temi dell'educazione, della formazione, della cultura, dello sport, della valorizzazione economica ed ambientale.