Elena Diomede presenta il suo "Amore Cannibale"
Oggi in biblioteca con il commento critico del professor Bonifacino
venerdì 28 ottobre 2016
Sarà presentato venerdì 28 ottobre alle ore 18 a Trani presso la biblioteca comunale Bovio il testo poetico "Amore cannibale" di Elena Diomede pubblicato dalla casa editrice "Il Grillo" di Gravina di Puglia. Il commento critico sarà a cura di Giuseppe Bonifacino, docente dell'università degli studi di Bari. Lettura delle poesie a cura di Paola Martelli. La serata si concluderà con un video della poesia "Mareggio", un omaggio all'autrice: voce recitante e regia di Mariano Argentieri, accompagnamento musicale di Roberto Albergo alla chitarra.
IL LIBRO
Elena Diomede raccoglie, attraverso la delicata potenza della poesia, la memoria, il tempo, i pensieri, il futuro... frammenti di una vita che l'Autrice ripercorre, conducendo per mano il lettore nella sua infanzia, nella sua giovinezza e restituendo a se stessa, nell'età della maturità, il ricordo di ciò che è stato, per guardarsi dentro con consapevolezza e stringere in un abbraccio anime, città e terra. La parola è protagonista, assieme all'emozione, dei componimenti della poetessa ed è artefice della ricostruzione di un tempo passato vissuto nella terra amata. Anche i titoli delle tre sezioni, Affetti – Amata terra – Tratturi dell'anima, efficacemente evocano sentimenti, luoghi e volti, anticipati dalle suggestive immagini tratte dalla collezione privata di cartoline di Carmelo Calò Carducci. Elena Diomede da' dunque una straordinaria dimostrazione di amare il tempo che ha vissuto, e dunque di averlo veramente vissuto dal momento che "non si vive se non il tempo che si ama" (C.A. Helvetius).
L'AUTRICE
Elena Diomede è nata a Bari, dove vive. Per quarant'anni ha svolto la sua attività lavorativa come docente e ricercatrice presso l'IRRSAE (Istituto regionale di Ricerca, Sperimentazione e Aggiornamento Educativi). È autrice di altri due testi di poesia con i quali ha vinto premi nazionali e internazionali, fra cui il premio Antigone 2000, destinato alle donne impegnate nella cultura e nel sociale. Le sue poesie sono inserite in diverse antologie e nel saggio critico di Patrizia Guida "Scrittrici di Puglia. Percorsi storiografici dal XVI al XX secolo". Dal 1998 opera nel campo della cultura con l'Associazione Comunicazione Plurale da lei stessa fondata e presieduta. Ama ogni forma d'arte, la lettura, gli animali e i fiori. La silloge ''Amore cannibale'' ha meritato il secondo posto al Premio internazionale di poesia ''Poseidonia - Paestum'' XXI edizione- (luglio 2015) e al Premio internazionale "Città di Bitetto'' XXII edizione- (aprile 2016).
IL LIBRO
Elena Diomede raccoglie, attraverso la delicata potenza della poesia, la memoria, il tempo, i pensieri, il futuro... frammenti di una vita che l'Autrice ripercorre, conducendo per mano il lettore nella sua infanzia, nella sua giovinezza e restituendo a se stessa, nell'età della maturità, il ricordo di ciò che è stato, per guardarsi dentro con consapevolezza e stringere in un abbraccio anime, città e terra. La parola è protagonista, assieme all'emozione, dei componimenti della poetessa ed è artefice della ricostruzione di un tempo passato vissuto nella terra amata. Anche i titoli delle tre sezioni, Affetti – Amata terra – Tratturi dell'anima, efficacemente evocano sentimenti, luoghi e volti, anticipati dalle suggestive immagini tratte dalla collezione privata di cartoline di Carmelo Calò Carducci. Elena Diomede da' dunque una straordinaria dimostrazione di amare il tempo che ha vissuto, e dunque di averlo veramente vissuto dal momento che "non si vive se non il tempo che si ama" (C.A. Helvetius).
L'AUTRICE
Elena Diomede è nata a Bari, dove vive. Per quarant'anni ha svolto la sua attività lavorativa come docente e ricercatrice presso l'IRRSAE (Istituto regionale di Ricerca, Sperimentazione e Aggiornamento Educativi). È autrice di altri due testi di poesia con i quali ha vinto premi nazionali e internazionali, fra cui il premio Antigone 2000, destinato alle donne impegnate nella cultura e nel sociale. Le sue poesie sono inserite in diverse antologie e nel saggio critico di Patrizia Guida "Scrittrici di Puglia. Percorsi storiografici dal XVI al XX secolo". Dal 1998 opera nel campo della cultura con l'Associazione Comunicazione Plurale da lei stessa fondata e presieduta. Ama ogni forma d'arte, la lettura, gli animali e i fiori. La silloge ''Amore cannibale'' ha meritato il secondo posto al Premio internazionale di poesia ''Poseidonia - Paestum'' XXI edizione- (luglio 2015) e al Premio internazionale "Città di Bitetto'' XXII edizione- (aprile 2016).