Elezioni 2015 e quell'inguaribile centrodestra
Fratelli d'Italia e Forza Italia contro le liste civiche di Florio
giovedì 18 giugno 2015
7.15
Elezioni 2015, ancora voi? Ma non dovevamo vederci più? Eravamo convinti fosse tutto finito e invece la storia continua. I partiti del centrodestra tranese sono stati accusati di aver convogliato i propri voti verso il centrosinistra. «Nulla di più falso. Riteniamo che queste accuse vengano costruite ad arte per alimentare strumentalmente la polemica sull'appartenenza al centrodestra e su chi ha la legittimazione a ricostruire questo schieramento». Con queste parole i partiti Forza Italia Trani e Fratelli d'Italia Trani hanno provato a difendersi ed hanno smentito le «vergognose insinuazioni» attraverso la certezza dei numeri: «È del tutto evidente che la coalizione dell'avvocato Florio ha riconfermato lo stesso numero di voti ottenuti al primo turno, mentre la coalizione dell'avvocato Bottaro ha visto diminuire i consensi di circa 1300 voti».
Centrodestra si o centrodestra no? Forza Italia e Fratelli d'Italia hanno, inoltre, sollevato una critica nei confronti delle liste civiche «nate soltanto in occasione della competizione amministrativa e che presto spariranno come da tradizione. Liste civiche che sono state alimentate anche da soggetti politici che, pur avendo fatto parte del centrodestra tranese, non hanno avuto il coraggio di restare all'interno dei partiti per affrontare un momento storico negativo. Liste civiche che hanno accettato altresì candidati che erano già stati rifiutati sia a sinistra che a destra».
«Il vero centrodestra tranese, rappresentato dai partiti storici come Forza Italia e Fratelli d'Italia, - proseguono - è espressione di persone che fanno politica da sempre, e non da pochi mesi come gli altri, ed è formato da persone animate da vero senso di appartenenza e non da sentimenti di opportunismo politico. Le battaglie, e le possibili sconfitte, si affrontano uniti e non scappando ai primi segnali di difficoltà. Questo è sufficiente per dimostrare che siamo gli unici legittimati a parlare in nome del centrodestra. Da qui si riparte per una seria ricostruzione. Questo è il cantiere per il rilancio. Si riparte da noi, uomini e partiti che in campagna elettorale hanno sempre dimostrato correttezza e parlato di programmi, mai abbassandosi a dicerie, insinuazioni ed offese gratuite, nonostante i continui attacchi ricevuti. Il nostro invito a chi vuole partecipare a questa ricostruzione, a questo cantiere per il rilancio e' rivolto a tutti quei movimenti (e non singoli soggetti che parlano a titolo personale) che credono in questi valori e sono animati dallo stesso spirito di appartenenza e di coerenza».
I due partiti sembrano aver lanciato un vero e proprio guanto di sfida alle liste civiche, "vive" solo in campagna elettorale. Un centrodestra diviso che, al contrario, dovrebbe essere più unito che mai in questa annata di opposizione. Un'ultima frecciatina è stata rivolta nei confronti del neo sindaco: «esprimiamo gli auguri di buon lavoro ad Amedeo Bottaro, pur nella considerazione che è rappresentativo di appena un terzo dell'elettorato tranese».
Centrodestra si o centrodestra no? Forza Italia e Fratelli d'Italia hanno, inoltre, sollevato una critica nei confronti delle liste civiche «nate soltanto in occasione della competizione amministrativa e che presto spariranno come da tradizione. Liste civiche che sono state alimentate anche da soggetti politici che, pur avendo fatto parte del centrodestra tranese, non hanno avuto il coraggio di restare all'interno dei partiti per affrontare un momento storico negativo. Liste civiche che hanno accettato altresì candidati che erano già stati rifiutati sia a sinistra che a destra».
«Il vero centrodestra tranese, rappresentato dai partiti storici come Forza Italia e Fratelli d'Italia, - proseguono - è espressione di persone che fanno politica da sempre, e non da pochi mesi come gli altri, ed è formato da persone animate da vero senso di appartenenza e non da sentimenti di opportunismo politico. Le battaglie, e le possibili sconfitte, si affrontano uniti e non scappando ai primi segnali di difficoltà. Questo è sufficiente per dimostrare che siamo gli unici legittimati a parlare in nome del centrodestra. Da qui si riparte per una seria ricostruzione. Questo è il cantiere per il rilancio. Si riparte da noi, uomini e partiti che in campagna elettorale hanno sempre dimostrato correttezza e parlato di programmi, mai abbassandosi a dicerie, insinuazioni ed offese gratuite, nonostante i continui attacchi ricevuti. Il nostro invito a chi vuole partecipare a questa ricostruzione, a questo cantiere per il rilancio e' rivolto a tutti quei movimenti (e non singoli soggetti che parlano a titolo personale) che credono in questi valori e sono animati dallo stesso spirito di appartenenza e di coerenza».
I due partiti sembrano aver lanciato un vero e proprio guanto di sfida alle liste civiche, "vive" solo in campagna elettorale. Un centrodestra diviso che, al contrario, dovrebbe essere più unito che mai in questa annata di opposizione. Un'ultima frecciatina è stata rivolta nei confronti del neo sindaco: «esprimiamo gli auguri di buon lavoro ad Amedeo Bottaro, pur nella considerazione che è rappresentativo di appena un terzo dell'elettorato tranese».