Elezioni Politiche 2006: si vota domenica 9 e lunedì 10 aprile

Dove e come si vota, chi ha diritto a farlo, quali documenti sono necessari per accedere al seggio

domenica 9 aprile 2006
QUANDO SI VOTA
Per le elezioni politiche si vota domenica 9 aprile 2006, dalle ore 8 alle ore 22, e lunedì 10 aprile 2006, dalle ore 7 alle ore 15; gli elettori che si troveranno nel seggio alla scadenza degli orari stabiliti saranno ammessi a votare nell'ordine in cui sono presenti.


CHI VOTA
Hanno diritto di voto i cittadini italiani iscritti nelle liste elettorali del proprio Comune che avranno compiuto: il 18° anno di età entro il 9 aprile 2006 (nati a tutto il 9 aprile 1988) per l'elezione della Camera dei Deputati; il 25° anno di età entro il 9 aprile 2006 (nati a tutto il 9 aprile 1981) per l'elezione del Senato della Repubblica.
LA SCHEDA ELETTORALE
La nuova scheda sarà di dimensioni maggiori rispetto alle scorse tornate elettorali, sarà larga circa 39 centimetri e alta 22. Sulla scheda i contrassegni delle liste collegate appartenenti alla stessa coalizione sono riprodotti in successione, in linea orizzontale, uno accanto all'altro, su un'unica riga. L'ordine dei simboli sulla scheda è stato deciso per sorteggio. DOVE SI VOTA
Gli elettori si recheranno a votare nella sezione del Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, che è indicata sulla facciata della tessera elettorale. Agli elettori che hanno cambiato abitazione all'interno dello stesso Comune, come pure agli elettori iscritti in sezioni modificate o la cui sede è stata spostata, è stata inviata, tramite posta, un'etichetta adesiva con i dati aggiornati (contenente numero e indirizzo della nuova sezione), da applicare sulla tessera. In caso di mancato recapito dell'etichetta adesiva, l'interessato o un suo familiare o un convivente potrà ritirarla presso l'ufficio comunale d'iscrizione elettorale.


VOTARE FUORI DAL COMUNE DI RESIDENZA
Per le Elezioni politiche possono votare al di fuori del Comune di iscrizione elettorale (esclusivamente se in possesso della propria Tessera elettorale): i militari e categorie assimilate; i ricoverati in ospedali o case di cura; i detenuti ancora in possesso del diritto di voto; i naviganti. Per informazioni e modalità l'elettore può rivolgersi all'Ufficio Elettorale del Comune di residenza o di quello in cui si trova.


VOTO PER DISABILI O FISICAMENTE IMPEDITI
Se nella sede della Sezione elettorale alla quale sono iscritti sono presenti barriere architettoniche, i disabili possono votare in una qualunque altra sezione del Comune, presentando, unitamente alla Tessera elettorale, un'attestazione medica rilasciata da uno dei presìdi sanitari appositamente individuati. Questa attestazione è valida anche se rilasciata in precedenza per altri scopi, come pure è valida una copia della patente di guida speciale, purché risulti l'impossibilità o la capacità gravemente ridotta di deambulazione. È previsto il servizio di trasporto pubblico e ambulanza per disabili.


DOCUMENTI VALIDI PER VOTARE
Per poter votare gli elettori devono presentarsi al seggio muniti di tessera elettorale unitamente alla carta d'identità o altro documento di identificazione (con fotografia) rilasciato dalla Pubblica Amministrazione, per esempio: patente, passaporto, libretto di pensione, tessera di riconoscimento rilasciata da un ordine professionale, tessera di riconoscimento rilasciata dall'Unione nazionale ufficiali in congedo d'Italia, purché convalidata da un comando militare. Questi documenti sono considerati validi per accedere al voto anche se scaduti, purché possano assicurare la precisa identificazione dell'elettore. In mancanza di documento l'identificazione può avvenire anche attraverso uno dei membri del seggio che conosca personalmente l'elettore e ne attesti l'identità oppure un altro elettore del Comune, noto al seggio (provvisto di documento valido), che ne attesti l'identità.


COME SI VOTA
Per l'elezione della Camera l'elettore esprime il voto tracciando, sulla parte interna della scheda, con la matita che gli viene consegnata al seggio, un solo segno, comunque apposto, nel rettangolo che contiene il contrassegno della lista da lui prescelta (o del candidato per quanto riguarda la regione Valle d'Aosta). Per l'elezione del Senato il voto si esprime tracciando, sulla relativa scheda, un solo segno con la matita, comunque apposto, nel rettangolo che contiene il contrassegno della lista prescelta (o del candidato per quanto riguarda le regioni Valle d'Aosta e Trentino Alto Adige). Non è possibile manifestare voto di preferenza per candidati; la lista è, infatti, bloccata: i nomi sono cioè presentati in un ordine stabilito. Il voto espresso per la lista produce effetti anche in favore della coalizione di cui la lista fa parte. COSA FARE IN CASO DI DETERIORAMENTO, SMARRIMENTO O FURTO DELLA TESSERA ELETTORALE
In caso di deterioramento della tessera, l'elettore potrà richiedere il duplicato presso l'Ufficio Elettorale del proprio Comune, previa compilazione di un'apposita dichiarazione su moduli predisposti e restituzione dell'originale deteriorato. In caso di smarrimento, l'elettore potrà richiedere il duplicato, previa domanda corredata da una dichiarazione di smarrimento, o da denuncia all'Autorità di Pubblica Sicurezza. In caso di furto, prima di inoltrare la richiesta di duplicato, occorre presentare la relativa denuncia ai competenti uffici di Pubblica Sicurezza.