Elezioni provinciali, scrutatori dalle liste dei disoccupati
E' la proposta "etica" del socialista Nicola Cuccovillo
mercoledì 13 maggio 2009
«E' inutile sottolineare la grave crisi economica che sta attraversando la nostra città con un aumento esponenziale di cittadini che sempre più fanno i pendolari con altre città fuori regione alla ricerca di un posto di lavoro (basta recarsi alla stazione ferroviaria la domenica sera e si può rilevare questa dolorosa migrazione. A ciò aggiungesi la crisi che attanaglia il reparto del commercio con negozi ed esercizi che continuano a chiudere e con una lista di disoccupati che si allunga giornalmente: è una crisi generale come non si vedeva da decenni nella nostra città.
In questa logica riteniamo eticamente giusto che la Commissione elettorale presieduta da Lei Sig. Sindaco Tarantini e da due rappresentanti della Casa della Libertà, da uno del Partito Democratico, e da uno del Partito dell'Italia dei Valori, non nomini i 212 scrutatori per le elezioni Europee e Provinciali del 6 e 7 Giugno e altri 212 per il referendum del 22 giugno attingendo dalla lista esistente presso il Comune ma ci si rivolga a quella dei disoccupati e cassaintegrati. Sappiamo che i compensi non risolveranno certamente il problema disoccupazionale stante le somme che saranno percepite (€. 145,00 per Europee e Provinciali e €. 190,00 per il referendum) ma certamente comprenderete che trattasi di rilevanza sociale. Mi permetto farvi presente che questa scelta etica di corsia preferenziale riservata alle persone con certificata assenza dal lavoro è stato recepito in molte altre città (ieri a Varese) e Vi segnalo che dal punto di vista della Legge è stato chiaramente dichiarato che la commissione elettorale ha questa facoltà di decidere la via prioritaria per chi ha perso il lavoro.
Perché quindi non dare seguito a questa richiesta? Come probabilmente a Vs. conoscenza, ho scelto di non candidarmi per questa campagna elettorale e quindi non potete accusarmi di fare propaganda ad personam o demagogia. Pertanto sono certo che questa proposta, che mi pare di buon senso, avrà accoglienza anche perché darebbe maggiormente un senso al sito Internet del Comune (giudizio positivo) ed alla voce trasparenza. Infine ho appena appreso che giovedì ci sarebbe la riunione della commissione elettorale: non è obbligatorio fare le nomine in tale giornata e quindi avete tutto il tempo di rivolgervi all'Ufficio Provinciale del Lavoro»
Dott. Nicola Cuccovillo
Il responsabile del Partito Socialista Trani
In questa logica riteniamo eticamente giusto che la Commissione elettorale presieduta da Lei Sig. Sindaco Tarantini e da due rappresentanti della Casa della Libertà, da uno del Partito Democratico, e da uno del Partito dell'Italia dei Valori, non nomini i 212 scrutatori per le elezioni Europee e Provinciali del 6 e 7 Giugno e altri 212 per il referendum del 22 giugno attingendo dalla lista esistente presso il Comune ma ci si rivolga a quella dei disoccupati e cassaintegrati. Sappiamo che i compensi non risolveranno certamente il problema disoccupazionale stante le somme che saranno percepite (€. 145,00 per Europee e Provinciali e €. 190,00 per il referendum) ma certamente comprenderete che trattasi di rilevanza sociale. Mi permetto farvi presente che questa scelta etica di corsia preferenziale riservata alle persone con certificata assenza dal lavoro è stato recepito in molte altre città (ieri a Varese) e Vi segnalo che dal punto di vista della Legge è stato chiaramente dichiarato che la commissione elettorale ha questa facoltà di decidere la via prioritaria per chi ha perso il lavoro.
Perché quindi non dare seguito a questa richiesta? Come probabilmente a Vs. conoscenza, ho scelto di non candidarmi per questa campagna elettorale e quindi non potete accusarmi di fare propaganda ad personam o demagogia. Pertanto sono certo che questa proposta, che mi pare di buon senso, avrà accoglienza anche perché darebbe maggiormente un senso al sito Internet del Comune (giudizio positivo) ed alla voce trasparenza. Infine ho appena appreso che giovedì ci sarebbe la riunione della commissione elettorale: non è obbligatorio fare le nomine in tale giornata e quindi avete tutto il tempo di rivolgervi all'Ufficio Provinciale del Lavoro»
Dott. Nicola Cuccovillo
Il responsabile del Partito Socialista Trani