Elton John: tutto esaurito in tribuna vip

Due pagine di nomi. Verranno, non verranno, chissà. L'elenco dei vip invitati ad assistere al concerto di Trani di Elton John è ricco ed assortito. La tribunetta allestita per le personalità dovrebbe registrare il tutto esaurito. Detto già di Albano Carrisi che ha dato forfait perché impegnato in Germania per lavoro, all'appello non dovrebbe mancar più nessuno. Mercoledì sera ci sarà una parata di personaggi illustri, per dare ancor più prestigio alla notte magica del baronetto inglese. I due organizzatori, Nando Sepe e Gino Russo, finora non hanno scoperto le carte, ma gli assi non mancheranno, statene certi.

Cominciamo dai sicuri annunciati, ossia Sergio Rubini, Riccardo Scamarcio (con la compagna Valeria Golino) e Fausto Leali. Loro ci saranno senz'altro, così come le tre Carlucci (Gabriella, Milly ed Anna). Viene data per probabile la presenza delle due Lecciso (Loredana e Raffaella), così come dovrebbero accettare l'invito dell'organizzazione anche Gianrico Carofiglio (magistrato, scrittore e senatore), Enzo Magistà (direttore di Telenorba) ed Antonio Stornaiolo. La lista prevede anche altri nomi del mondo dello spettacolo: Fabrizio Moro, Mango, Tony Esposito e Carmen Russo più qualche stellina post reality.

Gli spunti di cronaca (fra serio e faceto) non mancano di certo per un concerto di cui si è molto parlato e si continua a farlo. Il sito romano Pontifex continua nella sua campagna contro il concerto di Trani, organizzato davanti al Monastero di Colonna, luogo di culto. A lanciare le ultime sassate a distanza ci pensa ancora il vescovo Emerito di Alghero, Monsignor Antonio Vacca: «Far cantare quel signore davanti ad una chiesa cattolica mi pare una scelta indecente, infelice e offensiva per i cattolici. I cattolici devono dimostrare con altrettanta fermezza e decisione, il loro netto dissenso, la loro indignazione. Distribuiscano manifestini di protesta, nei giorni antecedenti la manifestazione ed anche durante, aprendo gli occhi sui rischi che quel cantante fa correre alle anime. Pregate la Madonna che ce ne liberi, magari recitate il santo Rosario in piazza, senza molestare. Il rosario è portentoso e ci libera dai nostri nemici, forse anche da quel cantante che con la sua omosessualità e la vita contro natura condotta è una offesa vivente al buon senso».

Detto che non sono in previsione crociate a Trani, sul fronte dell'ordine pubblico la zona del concerto sarà super presidiata con divieti rigorosi sia per le auto che per i pedoni. Intorno al Monastero è istituita una vera e propria zona rossa per evitare intrusioni di qualsiasi natura. I residenti sembrano aver accettato le limitazioni di cui, gioco forza, sono destinatari, mentre le attività commerciali hanno raddoppiato scorte e provviste, sperando di bissare gli incassi del concerto di Jamiroquai. Andrà di lusso a La Lampara che organizza il post concerto. Clientela selezionatissima per brindare con champagne all'esibizione di Elton John che, invece, ripartirà subito alla volta di Catanzaro.

La prevendita dei biglietti continua sostenuta. Gli organizzatori confidano di sfiorare il tetto delle 4000 presenze. A gremire il piazzale del Monastero sarà tanta Puglia. Per assistere al concerto si muoveranno da quasi tutti i centri, una piccola percentuale giungerà da fuori Regione. La tappa tranese cade in un giorno feriale, un handicap per chi non ha programmato per tempo ferie e trasferta. Traniweb è andata a curiosare negli alberghi dove non si registra il tutto esaurito. C'è ancora posto un po' ovunque, seppur con picchi differenti. Gli albergatori non hanno avvertito l'effetto Elton John, le presenze nelle strutture ricettive sono in linea con quelle del periodo. Per tracciare i consuntivi c'è tempo. Ora spazio allo show.