Emergenza maltempo, le misure straordinarie della Asl Bat
Prevista la presenza di alcuni specialisti dopo le 20 negli ospedali
giovedì 5 gennaio 2017
14.13
La Direzione della Asl Bt, in coordinamento con la Prefettura, ha predisposto un piano di emergenza per il maltempo previsto nelle prossime ore.
«Siamo in contatto con la Prefettura e tutti gli altri enti interessati a garantire il massimo della sicurezza per i cittadini – dice Ottavio Narracci, Direttore Generale Asl Bt - abbiamo predisposto un piano di sicurezza in grado di andare incontro alle esigenze di tutti i cittadini che anche in queste ore avranno necessità di fare riferimento alle strutture ospedaliere. Naturalmente ulteriori interventi saranno valutati in base alle necessità».
- Negli ospedali di Andria, Barletta e Canosa i medici reperibili delle ore notturne delle specialità Chirurgia, Ginecologia, Nefrologia e Cardiologia resteranno in ospedale a partire dalle ore 20, per evitare difficoltà a raggiungere i plessi ospedalieri. L'opportunità di lasciare invariata questa misura di sicurezza sarà valutata di giorno in giorno.
- I pazienti in trattamento emodialitico di Spinazzola e Minervino saranno dializzati sia domani che sabato, mattina e pomeriggio. Sono state predisposte tutte le misure di sicurezza per raggiungere i due plessi ed è stato predisposto un piano di assistenza notturna nei casi in cui non fosse possibile lasciare le strutture per neve sulle strade.
- In collaborazione con le amministrazioni comunali saranno dissalate le rampe di accesso ai Pronto Soccorso degli ospedali.
- La percorribilità delle strade che da Spinazzola e Minervino portano ai plessi ospedalieri di Andria, Canosa e Barletta è stata garantita dalla Provincia e dall'Anas.
«Siamo in contatto con la Prefettura e tutti gli altri enti interessati a garantire il massimo della sicurezza per i cittadini – dice Ottavio Narracci, Direttore Generale Asl Bt - abbiamo predisposto un piano di sicurezza in grado di andare incontro alle esigenze di tutti i cittadini che anche in queste ore avranno necessità di fare riferimento alle strutture ospedaliere. Naturalmente ulteriori interventi saranno valutati in base alle necessità».