Emergenza rifiuti, interviene il Comitato Bene Comune

«La soluzione è la raccolta differenziata»

venerdì 19 giugno 2015 16.16
Il problema dei rifiuti, su cui questa mattina si è espresso anche il sindaco Bottaro, sta diventando una vera e propria emergenza. Su quest'annosa questione sono intervenuti Vincenzo Ferreri e Enzo Scaringi del Comitato Bene Comune che si dicono pronti a collaborare per l'interesse della cittadinanza e lanciano l'appello a differenziare i rifiuti.

«Siamo in piena emergenza rifiuti. Pare che da qualche giorno l'impianto di biostabilizzazione e la discarica di Foggia non siano più in grado di accogliere il grosso carico di rifiuti che il comune di Trani è costretto ad inviare, vista l'impossibilità attuale di smaltirli nella discarica cittadina. La conseguenza è che i cassonetti della nostra città traboccano di rifiuti che non vengono raccolti per la mancanza di un sito di stoccaggio; e ciò ha costretto il Sindaco appena proclamato ad invitare i cittadini a non buttare i rifiuti nei cassonetti per qualche giorno fino a che non venga trovata una soluzione al problema. Comprendiamo che la responsabilità di questa drammatica situazione affonda le sue radici in anni e anni di cattiva gestione del ciclo dei rifiuti, e non è per questo imputabile al sindaco Bottaro ai primi giorni del suo mandato. E siamo pronti a fare la nostra parte di cittadini chiamati a collaborare nell'interesse di tutti. Ci sembra tuttavia che l'appello appena lanciato dal sindaco non sia sufficiente a tamponare un'emergenza come quella tanto grave che stiamo vivendo in questi giorni. Motivo per cui rilanciamo l'appello, invitando i tanti concittadini che ancora non lo fanno, a differenziare i rifiuti, in modo da ridurre drasticamente il quantitativo che necessita di essere smaltito nelle discariche.

Invitiamo – continua il Comitato Bene Comune - anche tutti i partiti e i rispettivi ex candidati ed attuali consiglieri ad utilizzare lo stesso impegno e gli stessi mezzi usati per la campagna elettorale (sms, facebook, twitter, telefono, manifesti) per invitare i loro elettori a fare la raccolta differenziata. E tutti coloro che hanno pulito muri, riparato fontane, regalato bottiglie di vino, a dimostrare la stessa sollecitudine ed impegno, anche a campagna elettorale conclusa, in questa attività di informazione e sensibilizzazione. Rivolgiamo un appello anche alle testate online affinché inseriscano un banner gratuito con cui invitare i cittadini a differenziare, pubblicizzando gli orari di conferimento. Chiediamo inoltre che l'Amiu si impegni ad estendere il più possibile l'orario di apertura dell'isola ecologica, invitando gli esercenti che producono un maggior quantitativo di rifiuti (come ristoratori, fruttivendoli, ecc.) a conferirli presso tale sito. Sarebbe poi opportuno incentivare tutti coloro che possiedono anche piccoli terreni ad utilizzare compostiere domestiche in cui conferire i rifiuti organici, che vengono così sottratti al conferimento in discarica e si trasformano in fertilizzante di qualità. Infine invitiamo tutti i gruppi, associazioni e comitati cittadini presenti su facebook, a pubblicizzare sulle loro pagine l'invito a collaborare. Concludiamo ribadendo la necessità, come abbiamo sostenuto in tutti questi anni, di avviare una seria raccolta differenziata porta a porta in tutta la città. L'emergenza attuale conferma la validità delle idee per le quali ci siamo tanto battuti, e che speriamo la nuova amministrazione possa finalmente accogliere e rendere concrete a beneficio della collettività».