Emergenza rifiuti, nota ufficiale del PdL
«Vendola ha scelto il luogo meno adatto. Tariffe bloccate per una precisa scelta»
mercoledì 30 settembre 2009
«C'é uno sport che imperversa tra alcuni consiglieri dell'opposizione, che pur di "farsi vedere" sono disposti ad affermare incredibili falsità. Ci sono cose su cui possiamo anche, a volte tacere, per non tediare l'opinione pubblica, ma ci sono altre che ci impongono il dovere del "dire", anche a noi, che preferiamo comunque "il fare", che serve di più alla Città ed ai suoi cittadini.
Punto primo: le decisioni sui rifiuti da scaricare a Trani sono disposte da una ordinanza firmata Nichi Vendola Presidente della Regione Puglia, che nonostante ne avesse il tempo, non ha inteso mettere a parte il Sindaco e la Città di Trani di questa decisione da lui "ordinata con decreto". Fino all'ultimo momento erano in ballo Trani o Conversano. Tanto per cambiare hanno scelto il luogo piu' distante dal bacino e meno adatto. Eppure proprio due giorni prima Vendola era a Trani a "magnificarsi" della bellezza della Città e della Cultura, al chiuso di un maniero, mentre fuori la Città viveva concretamente, la bellezza di un week-end settembrino con almeno quattro eventi in contemporanea, perfettamente gestiti da Amministrazione Comunale, forze dell'ordine esercenti, forze del volontariato. Il Presidente Vendola la sera pensa a Trani meravigliosa e Città turistica, la mattina la riempie di rifiuti provenienti da altri luoghi per risolversi le emergenze derivanti dalla incapacità del suo governo, che su rifiuti e sanità cerca di stare al passo con i risultati di Bassolino: catastrofici.
Punto secondo: le tariffe bloccate sono il frutto di un atteggiamento "anticrisi" di questo Governo di centrodestra, condiviso quindi dal nostro Sindaco che ha preferito, in funzione appunto anticrisi, non aumentare le tariffe per non gravare le famiglie di sovraccarichi economici durante questa fase che stiamo attraversando. Come è ben noto a noi non piace mettere le mani in tasca ai cittadini, come invece ci chiede di fare qualche consigliere che nella sua foga esibizionistica chiede gli aumenti tariffari. A questi aumenti ci si arriverà, comunque, ma la gestione ATO di Tarantini, ha ritardato nel tempo questi aumenti per non gravare sui cittadini. Se questo significa essere "fessi", lo giudicheranno i cittadini che non hanno avuto aumenti durante la fase piu' acuta della crisi.
Punto terzo: la visione del centrodestra sulle questioni rifiuti ha prodotto risultati concreti – Napoli docet -. A Trani avevamo proposto una soluzione in tempi utili e decisivi. Comunque abbiamo, in questo settore, una programmazione invidiabile, che la Giunta Vendola, la stessa di Tedesco, per intenderci, rischia di farci saltare, con dispettucci, così come fa lo studente "perditempo" con quello meritevole: gli mette lo sgambetto, gli scrive frasi ingiuriose sul diario, gli mette le lucertole in cartella. Noi continueremo ad essere virtuosi per il bene dei cittadini tranesi. I pierini…. sono sempre esistiti ed alla fine sono rimasti solo personaggi utili per le barzellette. I pierini non governano».
Francesco Capone e Giuseppe Corrado
PDL Trani
Punto primo: le decisioni sui rifiuti da scaricare a Trani sono disposte da una ordinanza firmata Nichi Vendola Presidente della Regione Puglia, che nonostante ne avesse il tempo, non ha inteso mettere a parte il Sindaco e la Città di Trani di questa decisione da lui "ordinata con decreto". Fino all'ultimo momento erano in ballo Trani o Conversano. Tanto per cambiare hanno scelto il luogo piu' distante dal bacino e meno adatto. Eppure proprio due giorni prima Vendola era a Trani a "magnificarsi" della bellezza della Città e della Cultura, al chiuso di un maniero, mentre fuori la Città viveva concretamente, la bellezza di un week-end settembrino con almeno quattro eventi in contemporanea, perfettamente gestiti da Amministrazione Comunale, forze dell'ordine esercenti, forze del volontariato. Il Presidente Vendola la sera pensa a Trani meravigliosa e Città turistica, la mattina la riempie di rifiuti provenienti da altri luoghi per risolversi le emergenze derivanti dalla incapacità del suo governo, che su rifiuti e sanità cerca di stare al passo con i risultati di Bassolino: catastrofici.
Punto secondo: le tariffe bloccate sono il frutto di un atteggiamento "anticrisi" di questo Governo di centrodestra, condiviso quindi dal nostro Sindaco che ha preferito, in funzione appunto anticrisi, non aumentare le tariffe per non gravare le famiglie di sovraccarichi economici durante questa fase che stiamo attraversando. Come è ben noto a noi non piace mettere le mani in tasca ai cittadini, come invece ci chiede di fare qualche consigliere che nella sua foga esibizionistica chiede gli aumenti tariffari. A questi aumenti ci si arriverà, comunque, ma la gestione ATO di Tarantini, ha ritardato nel tempo questi aumenti per non gravare sui cittadini. Se questo significa essere "fessi", lo giudicheranno i cittadini che non hanno avuto aumenti durante la fase piu' acuta della crisi.
Punto terzo: la visione del centrodestra sulle questioni rifiuti ha prodotto risultati concreti – Napoli docet -. A Trani avevamo proposto una soluzione in tempi utili e decisivi. Comunque abbiamo, in questo settore, una programmazione invidiabile, che la Giunta Vendola, la stessa di Tedesco, per intenderci, rischia di farci saltare, con dispettucci, così come fa lo studente "perditempo" con quello meritevole: gli mette lo sgambetto, gli scrive frasi ingiuriose sul diario, gli mette le lucertole in cartella. Noi continueremo ad essere virtuosi per il bene dei cittadini tranesi. I pierini…. sono sempre esistiti ed alla fine sono rimasti solo personaggi utili per le barzellette. I pierini non governano».
Francesco Capone e Giuseppe Corrado
PDL Trani