Emergenza Ucraina: campi e scuola calcio gratuiti per ragazzi accolti a Trani
Il Centro Sportivo Ponte Lama partecipa al bando del Comune
martedì 15 marzo 2022
16.41
Anche il Centro Sportivo Ponte Lama di Trani è pronto a fare la sua parte in questo drammatico scenario di guerra.
Il presidente del Centro, Nino Scaringi, ha deciso di mettere a disposizione i campetti da calcio per permettere ai bambini e ai ragazzi ucraini che dovessero giungere in città, accolti dalle famiglie tranesi, di svolgere attività di scuola calcio a titolo completamente gratuito.
L'invito è rivolto a tutti i rifugiati che hanno un'età compresa tra 4 e 17 anni.
Un gesto fortemente voluto dalla famiglia Scaringi che avverte la necessità di essere vicina a chi è costretto a scappare dalla propria terra e dagli affetti senza esserne responsabile.
"Coinvolgere i bambini e i più giovani durante il loro soggiorno forzato, afferma il presidente significa tendere la mano e al contempo dire" No alla guerra", a qualunque guerra.
L'iniziativa non vuole essere assolutamente a scopo privato. Pertanto il Centro Sportivo Ponte Lama ha deciso di partecipa al bando pubblico del Comune finalizzato alla messa a disposizione di servizi in favore di persone e nuclei familiari di nazionalità ucraina.
Per facilitare la comunicazione con i ragazzi, l'invito viene esteso anche a volontari psicologi e a conoscitori della lingua ucraina.
Per info – Oliver Scaringi 348 6800266.
Il presidente del Centro, Nino Scaringi, ha deciso di mettere a disposizione i campetti da calcio per permettere ai bambini e ai ragazzi ucraini che dovessero giungere in città, accolti dalle famiglie tranesi, di svolgere attività di scuola calcio a titolo completamente gratuito.
L'invito è rivolto a tutti i rifugiati che hanno un'età compresa tra 4 e 17 anni.
Un gesto fortemente voluto dalla famiglia Scaringi che avverte la necessità di essere vicina a chi è costretto a scappare dalla propria terra e dagli affetti senza esserne responsabile.
"Coinvolgere i bambini e i più giovani durante il loro soggiorno forzato, afferma il presidente significa tendere la mano e al contempo dire" No alla guerra", a qualunque guerra.
L'iniziativa non vuole essere assolutamente a scopo privato. Pertanto il Centro Sportivo Ponte Lama ha deciso di partecipa al bando pubblico del Comune finalizzato alla messa a disposizione di servizi in favore di persone e nuclei familiari di nazionalità ucraina.
Per facilitare la comunicazione con i ragazzi, l'invito viene esteso anche a volontari psicologi e a conoscitori della lingua ucraina.
Per info – Oliver Scaringi 348 6800266.