Energia: liberalizzazione e sue problematiche
Il processo di liberalizzazione procede molto lentamente.
sabato 26 febbraio 2005
Il processo di liberalizzazione del settore energetico procede molto lentamente.
La conferma viene dal convegno-dibattito che si e svolto ieri presso la sala conferenze dell'Hotel San Paolo dal titolo "Energia:liberalizzazione e sue problematiche", promosso dall'AMET S.p.A. l'antica Azienda Municipalizzata tranese nel campo dell'energia elettrica.
Vi hanno partecipato innumerevoli autorità cittadine e no, nonchè rappresentanti di Aziende del settore delle public utilities e di piccole e medie imprese. Partendo dalla liberalizzazione del settore energetico, il dott. Cace dirigente Federgasacqua, la dott.ssa Zingarelli dirigente Federenergia, ing. Noferi dirigente ACEA di Roma e il dott. Fiori energy manager AQP, hanno sottolineato tutti gli aspetti positivi e negativi del libero mercato, evidenziandone le strategie future.
Hanno affrontato tutte le problematiche ad esso collegate soffermandosi ed evidenziando, ognuno per il proprio settore, le ricadute su elettricità, gas ed acqua, non mancando di ottolineare come tutto ciò rallenti notevolmente il corso del processo di liberalizzazione del settore energetico itatiano.
La conferma viene dal convegno-dibattito che si e svolto ieri presso la sala conferenze dell'Hotel San Paolo dal titolo "Energia:liberalizzazione e sue problematiche", promosso dall'AMET S.p.A. l'antica Azienda Municipalizzata tranese nel campo dell'energia elettrica.
Vi hanno partecipato innumerevoli autorità cittadine e no, nonchè rappresentanti di Aziende del settore delle public utilities e di piccole e medie imprese. Partendo dalla liberalizzazione del settore energetico, il dott. Cace dirigente Federgasacqua, la dott.ssa Zingarelli dirigente Federenergia, ing. Noferi dirigente ACEA di Roma e il dott. Fiori energy manager AQP, hanno sottolineato tutti gli aspetti positivi e negativi del libero mercato, evidenziandone le strategie future.
Hanno affrontato tutte le problematiche ad esso collegate soffermandosi ed evidenziando, ognuno per il proprio settore, le ricadute su elettricità, gas ed acqua, non mancando di ottolineare come tutto ciò rallenti notevolmente il corso del processo di liberalizzazione del settore energetico itatiano.