"Era solo una bambina": Isabella Antonacci il 7 marzo presenta il suo libro
L'incontro avrà luogo nella biblioteca Giovanni Bovio
martedì 5 marzo 2024
17.43
ll 7 marzo, nella ricorrenza dell'otto marzo, si terrà la presentazione del libro ERA SOLO UNA BAMBINA (ed. Secop, 2024) di Isabella Antonacci,alle 18:00 nella biblioteca Giovanni Bovio
Il romanzo è la storia di Mariuccia, che è solo una bambina di nove anni quando il fratellastro diciassettenne abusa di lei. Gli anni trenta, il paese nel tacco dello stivale e la grettezza ottusa che bracca il cuore e la mente allestiscono lo scenario di vita della bambina. Isolata e perseguitata, a dodici anni è sposa, una sposa del nulla, poiché il giovane, marito per forza, si arruolerà volontario e sarà dichiarato disperso. Nell'intreccio tra sciagure personali e disastri della guerra si consuma la vita senza infanzia e senza giovinezza di Mariuccia, che nel rincorrere il riscatto per colpe non commesse implora l'indulgenza che lei stessa si nega.Il finale non è sorprendente. Ciò che sconcerta, invece, è l'autoassoluzione dei sopravvissuti a Mariuccia che hanno sigillato ogni spiraglio di ragionevolezza per impedire al dubbio, seppure tardivo, di sfuggire alla tessitura ferrea dei pregiudizi, coprotagonisti della vicenda.
A parlarne, oltre all'Autrice, ci saranno la prof.ssa Angela Carbone, docente di Storia moderna del Dipartimento di Ricerca e Innovazione Umanistica, dell'Università degli Studi di Bari Aldo Moro, e la poetessa/scrittrice Angela De Leo.
L'evento promosso dall'Assessorato alle Culture della Città di Trani, sarà introdotto dall'Assessore Lucia De Mari e sarà coordinata da Raffaella Leone, P.R. della Secop edizioni.
Il romanzo è la storia di Mariuccia, che è solo una bambina di nove anni quando il fratellastro diciassettenne abusa di lei. Gli anni trenta, il paese nel tacco dello stivale e la grettezza ottusa che bracca il cuore e la mente allestiscono lo scenario di vita della bambina. Isolata e perseguitata, a dodici anni è sposa, una sposa del nulla, poiché il giovane, marito per forza, si arruolerà volontario e sarà dichiarato disperso. Nell'intreccio tra sciagure personali e disastri della guerra si consuma la vita senza infanzia e senza giovinezza di Mariuccia, che nel rincorrere il riscatto per colpe non commesse implora l'indulgenza che lei stessa si nega.Il finale non è sorprendente. Ciò che sconcerta, invece, è l'autoassoluzione dei sopravvissuti a Mariuccia che hanno sigillato ogni spiraglio di ragionevolezza per impedire al dubbio, seppure tardivo, di sfuggire alla tessitura ferrea dei pregiudizi, coprotagonisti della vicenda.
A parlarne, oltre all'Autrice, ci saranno la prof.ssa Angela Carbone, docente di Storia moderna del Dipartimento di Ricerca e Innovazione Umanistica, dell'Università degli Studi di Bari Aldo Moro, e la poetessa/scrittrice Angela De Leo.
L'evento promosso dall'Assessorato alle Culture della Città di Trani, sarà introdotto dall'Assessore Lucia De Mari e sarà coordinata da Raffaella Leone, P.R. della Secop edizioni.