Eris e Pirola: nuove varianti del covid che torna a farsi sentire anche a Trani

I dati dall'Europa all'Italia sono in crescita. Torneremo a usare le mascherine?

sabato 9 settembre 2023 8.29
E anche a Trani, a pochi giorni dall'inizio delle lezioni a scuola, già molti tamponi stanno dando nelle farmacie esito positivo. L'Organizzazione Mondiale della sanità parla addirittura di un trend preoccupante. Sembrano tanto lontani i tempi - e anche quelle parole che erano diventate di uso quotidiano sulle bocche di tutti, come le mascherine - in cui il covid ha stravolto le nostre vite e quelle dell'intero pianeta. Eppure pare che , in modo auguriamoci più contenuto visti i vaccini e vista la possibilità di curare il virus in tempo sapendolo riconoscere, già da quest'estate anche in Puglia i contagi hanno ripreso a crescere. Nomi nuovi visto che le lettere dell'alfabeto greco erano quasi esaurite, ma sintomi sostanzialmente invariati: naso che cola, raffreddore, mal di gola e tosse. Si può incappare anche nella febbre e nella celeberrima perdita di olfatto e gusto, che da subito ha caratterizzato il virus,e che tra l'altro ha lasciato segni dopo anche due anni in diversi ammalati.

In Puglia infatti nel mese di agosto i casi sono tornati a salire dopo tre mesi, con 2.729 positivi su oltre 33mila test effettuati.

Intanto il Ministero della Salute ha lanciato con una circolare del settore prevenzione la campagna vaccinale autunnale destinata alle categorie a rischio: «In concomitanza con la campagna antinfluenzale per la stagione 2023/24, è previsto l'avvio di una campagna nazionale di vaccinazione anti Covid-19 con l'utilizzo di una nuova formulazione di vaccini a mRNA e proteici, la cui approvazione da parte di Ema e Aifa è prevista per fine estate/inizio autunno e di cui si prevede la disponibilità di dosi a partire dal mese di ottobre».