Estate tranese 2015: le proposte dei cittadini
I più giovani stentano, i più grandi pensano al passato
mercoledì 29 luglio 2015
6.58
Cersasi disperatamente idee per l'estate tranese 2015. Nel critico momento storico che la città di Trani sta vivendo, l'assessorato alla cultura della città di Trani, coordinato dall'assessore Grazia Distaso, ha invitato le associazioni culturali tranesi a proporre progetti per la realizzazione di eventi a costo zero per i mesi di agosto e di settembre. Il Comune, data la delicata situazione economica, interverrà unicamente con la copertura delle spese logistiche. Il tempo utile per consegnare le domande è ormai scaduto il 23 luglio, tuttavia abbiamo provato a chiedere ai cittadini cosa proporrebbero al sindaco.
I giovani stentano a trovare eventi da poter mettere in pratica mentre i più grandi ripercorrono i fasti di un tempo andato: basta pensare solo ai turisti, bisogna creare eventi che diano maggiormente spazio alla cittadinanza; organizzare più concerti, di musica moderna per i giovani e lirica per gli anziani; maggiori manifestazioni sulle spiagge, come un tempo Miss Trani che premiava la ragazza più bella della città; dare spazio all'enogastronomia con sagre, che sponsorizzino prodotti locali così da attirare turisti; creare più eventi culturali, invitando scrittori per la promozione dei propri libri e ancora concerti musicali più accessibili al vasto pubblico. Queste le diverse risposte date ai nostri microfoni. Insomma il tranese medio pare capire la critica situazione e sembra non avanzare grandi pretese; chissà se però avranno anche capito che le proposte andavano comunicate al Palazzo di Città e non al vicino di Piazza.
I giovani stentano a trovare eventi da poter mettere in pratica mentre i più grandi ripercorrono i fasti di un tempo andato: basta pensare solo ai turisti, bisogna creare eventi che diano maggiormente spazio alla cittadinanza; organizzare più concerti, di musica moderna per i giovani e lirica per gli anziani; maggiori manifestazioni sulle spiagge, come un tempo Miss Trani che premiava la ragazza più bella della città; dare spazio all'enogastronomia con sagre, che sponsorizzino prodotti locali così da attirare turisti; creare più eventi culturali, invitando scrittori per la promozione dei propri libri e ancora concerti musicali più accessibili al vasto pubblico. Queste le diverse risposte date ai nostri microfoni. Insomma il tranese medio pare capire la critica situazione e sembra non avanzare grandi pretese; chissà se però avranno anche capito che le proposte andavano comunicate al Palazzo di Città e non al vicino di Piazza.