Ex Bar "Tre Palme": future possibili destinazioni

L'interrogazione del Consigliere Visibelli

martedì 30 settembre 2003

Riceviamo e pubblichiamo l'interrogazione del Consigliere Comunale Dott. Roberto Visibelli


OGGETTO: INTERROGAZIONE SU DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE n. 418 del 03/11/2000 (Immobile Comunale P.za della Repubblica ad uso Bar – Ristoro "BAR 3 PALME" – Atto d'indirizzo).

Il sottoscritto Consigliere Comunale,

PREMESSO
che la Giunta Comunale, nella Premessa alla delibera in oggetto, dichiarava:
- "che, stante l'istituzione da parte di questo Ente dello sportello "INFORMA GIOVANI", avente il fine di pubblicizzare maggiormente le occasioni lavorative per giovani alla ricerca di prime occupazioni, si rende oltrechè opportuno anche necessario ai fini della trasparenza (legge n. 241/90) ubicare detto sportello in luogo più fruibile da parte dei soggetti interessati;"
- "che l'immobile comunale ubicato alla P.za della Repubblica, attualmente condotto in locazione ad uso bar-ristoro, appare soddisfare in pieno ai requisiti di cui innanzi, atteso che risulta essere ubicato in una zona centrale in cui si concentra maggiormente la popolazione giovanile della Città;"

PREMESSO INOLTRE
che la Giunta Comunale, con la delibera in oggetto decideva "di esercitare la facoltà di recesso dal rapporto contrattuale in parola, così come previsto dall'art. 2 del contratto Rep. 3591/99;"

EVIDENZIATO
- che il sopra citato "Sportello INFORMA GIOVANI" non né mai stato attivato in tale sede;
- che, pare, siano giacenti presso i competenti Uffici Comunali, diverse istanze per ottenere in locazione l'immobile di cui alla delibera in oggetto;
- che la locazione dei locali di cui sopra porterebbe, nelle Casse Comunali, un reddito mensile non inferiore a € 1000 – 1500, che potrebbe essere destinato, ad esempio:
- a permettere un minimo di disponibilità economica da destinare all'erogazione di sussidi a favore di indigenti (atteso che attualmente ogni beneficio è sospeso per mancanza di fondi);
- a contribuire alla promessa (elettorale) di eliminazione dell'aumento del 65% della Tarsu.
- che l'immobile in questione risulta in grave stato di abbandono e viene impropriamente utilizzato da alcune "gattare" per fornire cibo ad una colonia di gatti randagi, i quali vivono all'interno dei locali, con evidenti problemi igienico-sanitari.
- che, comunque, l'immobile in questione si presta, anche, ad essere trasformato in un diurno attrezzato e funzionale, atteso che gli attuali (vergognosi) orinatoi in P.za della Repubblica sono assolutamente inadeguati ai bisogni della Collettività (in particolare Donne e disabili) di una (sedicente) Città turistica.

INTERROGA
con urgenza e in forza dell'art. 29 del Regolamento del Consiglio Comunale della Città di Trani, per sapere:
- se dal mancato utilizzo da parte del Comune di Trani dei locali in questione possa derivare una richiesta di risarcimento danni da parte dell'ultimo affittuario;

- se non si ritenga impellente e doveroso determinare una nuova destinazione per l'immobile in questione, con consequenziale eliminazione, anche, della ingiustificabile situazione igienico-sanitaria venutasi a creare;

- a chi saranno contestati ed addebitati gli eventuali danni economici (per risarcimento danni e/o per mancati introiti, e per omessa custodia).

Ai sensi del surrichiamato Regolamento, il sottoscritto

CHIEDE
espressamente l'iscrizione dell'interrogazione all'ordine del giorno del Consiglio comunale.

Trani, 27 agosto 2003

Roberto VISIBELLI