Ex Chiesa di Sant'Antuono, la replica di De Laurentis

Il consigliere comunale risponde al sindaco

martedì 5 maggio 2009
«Ero consapevole che con tutta probabilità non avrei ricevuto risposte alle precise, quanto rispettose, domande che avevo formulato al Sindaco della Città di Trani. Ed infatti, con una mossa per niente abile e non fornendo alcuna risposta, ha sfoderato la sua nota spada, per tentare di ferire la controparte.

Con giri di parole ha ignorato le domande sulla situazione creditoria e sulle eventuali inadempienze contrattuali e, neanche tanto velatamente, ha invece messo in dubbio le mie affermazioni sul restauro e sul suo successivo utilizzo avvenuto anche durante il Suo mandato. Tra gli ultimi utilizzi vi è stato la concessione alla Lega Navale con presentazione di un libro, se non ricordo male, di Enzo Maiorca nonché una Mostra fotografica avvenuta dal 6 al 14 settembre 2003.

C'è da chiedersi come può il Sindaco di Trani non sapere (o aver dimenticato) che la Chiesa di Sant'Antuono era già stata restaurata (fonte http://www.impresacingoli.it) ed anche utilizzata (fonte http://www.traniweb.it)?

Lei vanta di fare citazioni storiografiche come "Invito a Trani" di B. Ronchi edizione 1980. Avrebbe dovuto citare anche l'edizione del 1988 dove, a pag. 188 (questa volta cito io testualmente), si riporta "La chiesa di S. Antonio Abate, della quale i lavori di restauro in corso assicureranno il pieno recupero…" ed a pag. 155, Ronchi rammenta la particolare caratteristica di tale monumento "… di essere tra i pochi esemplari superstiti pugliesi delle chiese coperte a cupola affiancate da volte a mezza botte." Ora grazie alla sua amministrazione in quella Chiesa, forse, oltre alla "mezza botte" ci sarà anche qualche "botte" intera … ma di vino con tanto di oste.

Riguardo ai libri si faccia pure una ripassata delle fonti, tutte non quelle che più le tornano comode e, se le avanza del tempo, le posso con piacere fornire anche qualche libro di contabilità, atteso che Lei, dott. Tarantini, tra le altre ha anche la delega di Assessore alle Finanze (?). Sono certo che potranno esserle utili, visto anche che i Bilanci della sua Amministrazione vantano il primato di ben TRE pareri negativi consecutivi del Collegio dei Revisori dei Conti, un disavanzo di 6 milioni e mezzo euro, buchi di bilancio (e non solo) con svariati Milioni di euro di debiti, spese senza copertura finanziaria, ecc. ecc.. Sig, Sindaco, Dr. Giuseppe Tarantini, mi creda, di tanto non ne sentivo proprio la necessità. P.S. Resto sempre in attesa di una sua cortese risposta all'interrogazione consiliare.»

Mimmo De Laurentis
Consigliere Comunale di Trani