Ex mercato ortofrutticolo: la struttura fantasma
Presentato un esposto in Procura dal comitato di quartiere di via Andria
martedì 2 dicembre 2014
12.41
Da risorsa a struttura fantasma. Quel che resta dell'ex mercato ortofrutticolo di via Andria è uno spazio totalmente inghiottito dalle fauci del degrado e dell'incuria. A mantenere vivo il ricordo del mercato ci pensano i cumuli di rifiuti, ospiti indesiderati della zona da chissà quanto tempo. Il comitato di quartiere di via Andria ha preso in mano le redini della situazione ed ha presentato un esposto in Procura. La richiesta, in particolare, è molto semplice: poter riprendere in tempi brevi la fruibilità di un pezzo del territorio legato al quartiere.
«La situazione – ha affermato il presidente del comitato di quartiere di via Andria, Luigi La Quosta – è diventata insostenibile. Da oltre trent'anni la città di Trani è dotata di un'imponente struttura che, soprattutto negli ultimi anni, si è trasformata in una vera e propria discarica a cielo aperto». La Quosta, tramite esposto, ha inoltre comunicato: «Ricettacolo di rifiuti di ogni genere, anche per via del libero accesso consentito da un cancello sempre aperto, rappresenta inevitabilmente un serio rischio per la salute e l'incolumità dei cittadini».
Il comitato di quartiere propone, infine, di trasformare la struttura abbandonata in un parco giochi per bambini, un piccolo polmone verde della città. Fabrizio De Andrè cantava: "Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori". Anche il rudere di via Andria, magari, potrà avere un volto nuovo.
«La situazione – ha affermato il presidente del comitato di quartiere di via Andria, Luigi La Quosta – è diventata insostenibile. Da oltre trent'anni la città di Trani è dotata di un'imponente struttura che, soprattutto negli ultimi anni, si è trasformata in una vera e propria discarica a cielo aperto». La Quosta, tramite esposto, ha inoltre comunicato: «Ricettacolo di rifiuti di ogni genere, anche per via del libero accesso consentito da un cancello sempre aperto, rappresenta inevitabilmente un serio rischio per la salute e l'incolumità dei cittadini».
Il comitato di quartiere propone, infine, di trasformare la struttura abbandonata in un parco giochi per bambini, un piccolo polmone verde della città. Fabrizio De Andrè cantava: "Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori". Anche il rudere di via Andria, magari, potrà avere un volto nuovo.