Expo 2015, un'occasione anche per Trani?
Entro il 7 novembre proposte culturali per la manifestazione internazionale
giovedì 6 novembre 2014
7.43
Ci potrebbe essere un po' di Trani all'Expo Milano 2015. A parlare di questa importante occasione per il territorio cittadino è Fabrizio Sotero, Assessore alla Cultura che, in una richiesta protocollata, parla di un un'importante sfida da cogliere per la nostra città.
L'anno prossimo l'Expo si confronterà con il problema del nutrimento dell'uomo e della Terra e rappresenta un momento di dialogo tra i protagonisti della comunità internazionale sulle principali sfide dell'umanità. 144 paesi, 3 organizzazioni internazionali, 13 organizzazioni della società civile, 3 padiglioni corporate saranno i protagonisti di un sito espositivo sviluppato su una superficie di un milione di metri quadri per ospitare gli oltre 20 milioni di visitatori previsti. In occasione di questa manifestazione internazionale, il Ministero dei Beni Culturali sta provvedendo alla creazione di un programma culturale che coinvolga tutti i territori italiani per promuovere eventi. Tutti i Comuni possono segnalare proposte culturali che saranno valutate e nel caso inserite nel programma dell'Expo 2015. Nello specifico, per Trani le stesse devono pervenire entro venerdì 7 novembre.
In un momento di grave crisi, crediamo che l'Expo rappresenti un'occasione più unica che rara per Trani, sia dal punto di vista culturale sia per l'indotto turistico che ne conseguirebbe. Al cospetto di quanti credano e dicano che "con la cultura non si mangia", questa deve rappresentare una grande àncora di salvezza per una città che, come la nostra, è ricca di patrimoni artistici e architettonici. L'expo 2015 potrebbe essere un momento per valorizzarla aldilà dei confini territoriali.
L'anno prossimo l'Expo si confronterà con il problema del nutrimento dell'uomo e della Terra e rappresenta un momento di dialogo tra i protagonisti della comunità internazionale sulle principali sfide dell'umanità. 144 paesi, 3 organizzazioni internazionali, 13 organizzazioni della società civile, 3 padiglioni corporate saranno i protagonisti di un sito espositivo sviluppato su una superficie di un milione di metri quadri per ospitare gli oltre 20 milioni di visitatori previsti. In occasione di questa manifestazione internazionale, il Ministero dei Beni Culturali sta provvedendo alla creazione di un programma culturale che coinvolga tutti i territori italiani per promuovere eventi. Tutti i Comuni possono segnalare proposte culturali che saranno valutate e nel caso inserite nel programma dell'Expo 2015. Nello specifico, per Trani le stesse devono pervenire entro venerdì 7 novembre.
In un momento di grave crisi, crediamo che l'Expo rappresenti un'occasione più unica che rara per Trani, sia dal punto di vista culturale sia per l'indotto turistico che ne conseguirebbe. Al cospetto di quanti credano e dicano che "con la cultura non si mangia", questa deve rappresentare una grande àncora di salvezza per una città che, come la nostra, è ricca di patrimoni artistici e architettonici. L'expo 2015 potrebbe essere un momento per valorizzarla aldilà dei confini territoriali.