Fare i conti con le emozioni: Chiara Gamberale mostra la strada da seguire. Intervista video
L'autrice ha presentato il romanzo "I fratelli Mezzaluna" alle Vecchie Segherie Mastrototaro di Bisceglie
sabato 18 marzo 2023
9.02
Non è semplicemente un libro per ragazzi e Chiara Gamberale, autrice de "I fratelli Mezzaluna" ci tiene a sottolinearlo: un romanzo diverso dai suoi precedenti, che si rivolge a un pubblico più giovane ma sempre con l'intento di parlare di emozioni e sentimenti, per entrare in contatto con il proprio io.
È stata presentata venerdì 17 marzo, alle Vecchie Segherie Mastrototaro di Bisceglie, la nuova fatica di Gamberale, una delle più interessanti e apprezzate autrici sulla scena nazionale. «Se mi dovessero chiedere qual è la mia libreria preferita, senza dubbio dire che questa è la mia libreria del cuore» ha ammesso all'inizio dell'incontro fra gli applausi dei numerosi presenti.
"I fratelli Mezzaluna" è un libro pieno di personaggi vivi, caratterizzati non solo somaticamente - anche grazie agli splendidi disegni di Alida Pintus, illustratrice del romanzo - ma anche psicologicamente, come spesso accade nei romanzi di Gamberale, che con questa avventura aveva una grossa ambizione: «Ho sempre sognato di scrivere un libro per ragazzi, che allo stesso tempo potesse essere letto a diverse età» ha spiegato. «Sentivo che era arrivato il momento di restituire qualcosa ai ragazzi, perché so di essere molto fortunata nel fare il mestiere che amo e penso anche che loro non possano essere lasciati da soli con le emozioni».
Le emozioni sono, infatti, uno degli elementi centrali di questo romanzo - e di gran parte del lavoro di Gamberale -, in cui i protagonisti passano improvvisamente da Gabaville, il mondo perfetto dove non esistono le emozioni e tutto è misurato, al Sottopelle, che è il suo esatto opposto: «La grande sfida dei Mezzaluna è proprio scoprire cosa tiene insieme questi due mondi e sfidare L'Oscuro» ha raccontato senza svelare troppo alla platea, in cui sedevano tanti giovani lettori.
È stata presentata venerdì 17 marzo, alle Vecchie Segherie Mastrototaro di Bisceglie, la nuova fatica di Gamberale, una delle più interessanti e apprezzate autrici sulla scena nazionale. «Se mi dovessero chiedere qual è la mia libreria preferita, senza dubbio dire che questa è la mia libreria del cuore» ha ammesso all'inizio dell'incontro fra gli applausi dei numerosi presenti.
"I fratelli Mezzaluna" è un libro pieno di personaggi vivi, caratterizzati non solo somaticamente - anche grazie agli splendidi disegni di Alida Pintus, illustratrice del romanzo - ma anche psicologicamente, come spesso accade nei romanzi di Gamberale, che con questa avventura aveva una grossa ambizione: «Ho sempre sognato di scrivere un libro per ragazzi, che allo stesso tempo potesse essere letto a diverse età» ha spiegato. «Sentivo che era arrivato il momento di restituire qualcosa ai ragazzi, perché so di essere molto fortunata nel fare il mestiere che amo e penso anche che loro non possano essere lasciati da soli con le emozioni».
Le emozioni sono, infatti, uno degli elementi centrali di questo romanzo - e di gran parte del lavoro di Gamberale -, in cui i protagonisti passano improvvisamente da Gabaville, il mondo perfetto dove non esistono le emozioni e tutto è misurato, al Sottopelle, che è il suo esatto opposto: «La grande sfida dei Mezzaluna è proprio scoprire cosa tiene insieme questi due mondi e sfidare L'Oscuro» ha raccontato senza svelare troppo alla platea, in cui sedevano tanti giovani lettori.