Festa del corpo di Polizia Municipale di Trani

Il consuntivo del Comandante Col Modugno

lunedì 23 gennaio 2006
Come ormai prassi consolidata, ieri si è celebrata la festa di S. Sebastiano, Patrono dei Corpi di Polizia Municipale d'Italia. A Trani, la manifestazione si è svolta nella Cattedrale, alla presenza di autorità civili, militari e religiose.



Il comandante di Polizia municipale, Col. Antonio Modugno, ha analizzato l'attività svolta dal Corpo nel corso dell'anno 2005, sottolineando, preliminarmente, i due principi ispiratori che hanno mosso e muoveranno l'attività: il cittadino e la legge. "Uno degli obiettivi peculiari - ha detto Modugno - stato quello di assicurare il capillare controllo del territorio comunale, al fine di verificare, unitamente all'ufficio tributi locali del Comune, le autorizzazioni all'occupazione del suolo pubblico, con particolare rimuardo alle imponenti zone mercatali e agli esercizi pubblici e commerciali su area privata. Il settore di polizia annonaria e amministrativa è stato protagonista operativo del trasferimento del mercato settimanale nella nuova sede ed ha monitorato il fenomeno dell'inquinamento da emissioni sonore moleste, provenienti da locali di pubblico spettacolo e da esercizi pubblici. Parimenti intensa e altamente professionale, e molto spesso frenetica nei ritmi di lavoro, è stata l'attività del settore di polizia giudiziaria, edilizia e ambientale, impegnato su più fronti: da quello degli abusi edilizi alla tutela ambientale nonché per reati di vario genere, il tutto sotto la regia altamente qualificata dell'autorità giudiziaria di Trani e spesso di numerosi uffici delle Procure della Repubblica dislocate sull'intero territorio nazionale. L'intensità operativa, inoltre, ha caratterizzato il massacrante lavoro (4090 pratiche) svolto dal settore informativo del Corpo, ormai punto di riferimento tecnico - operativo di tutte le ripartizioni dell' amministrazione comunale, dell'autorità giudiziaria nonché delle prefetture nazionali".


Foto Biagio Fanelli

Dopo i tre settori più specialistici del Corpo, Modugno ha spostato l'attenzione sugli altri due settori deputati a tutte le incombenze istituzionali riguardanti la circolazione stradale e a tutti i complessi atti amministrativi-giuridici che sono alla base dell'attività della Polizia Municipale e dell'Ente locale sul territorio. "Per sottolineare la complessità e continuità degli interventi - sottolineo che, da circa due anni, l'infortunistica stradale nel territorio cittadino è svolta nella maggior parte dei casi, esclusivamente, dai miei agenti, al fine di disimpegnare il personale delle altre Forze di Polizia dello Stato presenti sul territorio, che così può concentrarsi su altre attività. Nel corso del 2005, si sperava vivamente, che si sarebbe attenuata in modo netto la cattiva abitudine degli automobilisti di infrangere le norme del codice della strada. Con grande orgoglio devo registrare il buon comportamento degli utenti della strada tranesi, caratterizzato dal rispetto attento e consapevole delle norme che regolamentano il codice. A Trani è ormai molto raro registrare che i conducenti di qualsiasi mezzo a due ruote non indossino il casco. Appare chiaro quindi, che ai più intensi controlli di Polizia stradale è necessario affiancare una politica di sicurezza stradale che investa di più nella cosiddetta prevenzione. La Polizia municipale di Trani è professionalmente impegnata in prima linea con particolare attenzione alla diffusione dell'educazione stradale nelle scuole di ogni ordine e grado ubicate sul territorio cittadino, in stretta collaborazione con l'assessorato alla Pubblica istruzione nonché con le direzioni didattiche di ogni singolo Istituto. I risultati sono sotto gli occhi di tutti, in modo particolare, tengo a ribadirlo, nell'uso del casco protettivo".



Modugno ha anche parlato dei brillanti risultati conseguiti nel corso del periodo estivo: "Molto confortanti, oltre le più rosee attese, sono stati i risultati ottenuti con la chiusura al traffico veicolare, nella stagione estiva, di quasi tutto il nostro centro storico. Durante tutta la stagione, il Corpo ha dato prova di grande unione e solidità, raggiungendo, i risultati e gli obiettivi preventivati dall'amministrazione comunale, con precisione impressionante. Anche nelle giornate di massima affluenza, non si è mai, neanche per un istante, bloccato il flusso delle migliaia di veicoli che, da nord e da sud, si sono riversati nella zona portuale e del centro storico. Il punto più alto lo si è raggiunto nell'organizzazione del concerto di Muti in Cattedrale. In tale occasione, l'ormai collaudata integrazione operativa, professionale e tecnica con tutte le Forze di Polizia dello Stato (Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia di Stato) operanti sul nostro territorio è stata a dir poco eccezionale e chiaramente proficua per la sicurezza dei cittadini i quali, a loro volta hanno esternato questa percezione di buon vivere e di sicurezza".



Altamente positiva, inoltre, è risultata l'intesa operativa con l'Ufficio-Locamare di Trani e con il Comando del nono Reggimento Fanteria - Brigata Pinerolo - con sede in Trani presso la prestigiosa Caserma "Lolli Ghetti".


Modugno sottolinea anche alcune difficoltà: "Il personale del Corpo, ha dato prova di efficienza e qualificata professionalità, nonostante tutte le difficoltà incontrate. I problemi non sono mancati, e le difficoltà spesso non sono state affrontate con adeguata determinazione, a ribadire la fermezza dei valori in cui noi tutti crediamo. Se solo pensiamo che l'organico del Corpo di una città capoluogo di Provincia è cronicamente inadeguato, che le innumerevoli attività svolte richiedono oramai turni non stop, impegnando il personale in estenuanti orari di servizio, se a tutto ciò si sommano le non commisurate indennità percepite dal personale a confronto del tipo di lavoro prestato, ritengo, si possano comprendere, in modo più definito, le tensioni e i malumori che a volte sono emersi. Ai colleghi dico di continuare a fare il proprio dovere, come sempre, perché solo così la nostra Istituzione può continuare ad essere un serio presidio di legalità, un evidente scudo contro l'illegalità".