Festa di San Nicola: consegnate undici benemerenze
A nove docenti universitari e due cittadini vittime di violenza. Le foto
sabato 31 luglio 2010
L'apertura della festa patronale di San Nicola è stata anche l'occasione per la consegna di undici benemerenze che l'amministrazione ha inteso assegnare, per la prima volta, a nove docenti universitari legati alla città di Trani ed a due cittadini vittime, loro malgrado, di episodi violenti che hanno colpito profondamente l'opinione pubblica.
I nove docenti universitari che hanno ricevuto il sigillo della città per aver dato lustro a Trani attraverso la loro attività sono Luigi Ambrosio, Mauro Cignarelli, Clemente Landriscina, Aldo Loiodice, Michele Lorusso, Andrea Lovato e due donne, insignite del premio intitolato a Giustina Rocca: Grazia Distaso e Lucia Perrone Capano.
Diversa invece la motivazione delle benemerenze Ordinamenta maris. Il riconoscimento è andato ad Alessandro Di Ronzo (il tifoso tranese che ha perso un occhio durante gli incidenti scoppiati durante la partita Molfetta-Trani) ed a Giuseppe Pizzichillo (ferito ad un occhio in via Zanardelli da un delinquente che stava attraversando la strada pedonale a bordo dello scooter). A ritirare il premio per il giovane Alessandro (costretto all'assenza per motivi di salute), il papà, Antonio di Ronzo.
Le foto di Sergio Tatulli:
GALLERIA FOTOGRAFICA
I nove docenti universitari che hanno ricevuto il sigillo della città per aver dato lustro a Trani attraverso la loro attività sono Luigi Ambrosio, Mauro Cignarelli, Clemente Landriscina, Aldo Loiodice, Michele Lorusso, Andrea Lovato e due donne, insignite del premio intitolato a Giustina Rocca: Grazia Distaso e Lucia Perrone Capano.
Diversa invece la motivazione delle benemerenze Ordinamenta maris. Il riconoscimento è andato ad Alessandro Di Ronzo (il tifoso tranese che ha perso un occhio durante gli incidenti scoppiati durante la partita Molfetta-Trani) ed a Giuseppe Pizzichillo (ferito ad un occhio in via Zanardelli da un delinquente che stava attraversando la strada pedonale a bordo dello scooter). A ritirare il premio per il giovane Alessandro (costretto all'assenza per motivi di salute), il papà, Antonio di Ronzo.
Le foto di Sergio Tatulli:
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