Festività di Ferragosto: i riti trasmessi dalla tradizione pagana e cristiana

L'invito dell'Arcivesco Picchierri a pregare per i perseguitati nel mondo

venerdì 15 agosto 2014 7.02
A cura di Alessandra Vacca
Si festeggia oggi la festività di Ferragosto, una festa tanto antica quanto radicata nell'odierna cultura di massa. ll termine Ferragosto deriva infatti dalla locuzione latina feriae Augusti (riposo di Augusto) indicante una festività istituita dall'imperatore Augusto nell'8 a.C. che si aggiungeva alle esistenti e antichissime festività cadenti nello stesso mese, come i Vinalia rustica o i Consualia, per celebrare i raccolti e la fine dei principali lavori agricoli. L'antico Ferragosto, oltre agli evidenti fini di auto-promozione politica, aveva lo scopo di collegare le principali festività agostane per fornire un adeguato periodo di riposo, anche detto Augustali, necessario dopo le grandi fatiche profuse durante le settimane precedenti. La tradizione popolare della gita di Ferragosto invece nasce durante il ventennio fascista dove veniva data possibilità anche alle famiglie meno abbienti di visitare le città d'arte in tutta Italia.

Una festa però che col tempo non rimane circoscritta esclusivamente alla sfera civile: nel mondo cristiano il 15 di agosto ricorre l'Assunzione di Maria in cielo. Trani si prepara a rendere omaggio alla Beata Vergine con la classica celebrazione dell'Eucarestia sul piazzale dell'omonima chiesetta in via San Giorgio (aperta solo nell'occasione), seguita dalla solenne processione e dai tradizionali fuochi pirotecnici in tarda serata.

Quest'anno l'Arcivescovo Mons. Giovan Battista Pichierri ha fatto l'invito di pregare, in questa occasione, per i cristiani perseguitati nel mondo, soprattutto in Iraq, Nigeria e Siria, ciò in adesione all'appello che la Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana ha rivolto all'Europa «distratta ed indifferente, cieca e muta davanti alle persecuzioni di cui oggi sono vittime centinaia di migliaia di cristiani». Un appello che si traduce nell'indizione di una giornata di preghiera e riflessione per chi dall'altra parte del mondo vive una realtà opposta alla nostra.