Da stasera quattro incontri dei "Dialoghi di Trani" nella boutique di Alberto Corallo: si parte con Stefano Ferri
Il giornalista e scrittore con "Crossdressing" inaugura gli incontri con un'opera contro ogni convenzione
giovedì 19 settembre 2024
11.06
Ritorna anche quest'anno la felice intesa tra Alberto Corallo boutique , i Dialoghi di Trani e la libreria Un Panda sulla Luna: la Boutique si farà infatti, a partire da questa sera alle 19:00, luogo iconico del tema di quest'anno dei Dialoghi, "Accogliere".
Un'intesa che é anche alla base della "mission" che la boutique ha da sempre, come sottolinea lo stesso Alberto Corallo: "Questa collaborazione è il modo attraverso cui amiamo far conoscere il senso più profondo di questo spazio di lavoro, non solo come dimensione estetica destinata alla moda, ma come contenitore vivo di iniziative sociali, culturali e di solidarietà dalle innumerevoli sfumature".
In questo ruolo di crocevia tra moda e cultura, viene dunque sposato appieno il fil rouge dell' "Accogliere", nel senso ampio di abbracciare non solo nuove idee, ma anche una visione più ampia sul mondo, sui popoli. Tra capi esclusivi e dettagli raffinati, la boutique si trasformerà in un salotto di pensiero, dove i quattro autori offriranno riflessioni profonde e stimolanti.
Si comincia questa sera con Stefano Ferri, giornalista e scrittore eterosessuale che ha fatto del Crossdressing - vestendosi con abiti femminili, una forma di espressione personale e di sfida alle convenzioni sociali. Attraverso l'uso dell'abbigliamento , Ferri esplora e decostruisce gli stereotipi di genere, offrendo una riflessione provocatoria sulla libertà individuale. La sua scrittura, come il suo approccio alla vita, è un invito a superare i limiti imposti dalle norme sociali. Stefano sarà intervistato da Emilia Cosentino.
Venerdì 20 settembre sarà il turno di Erica Mou, cantautrice e scrittrice, intervistata da Mattia Giuramento. Mou presenterà il suo libro Una cosa per la quale mi odierai, un'opera che esplora l'amore e i rapporti umani con una sensibilità profonda e talvolta spietata, amara . Il romanzo offre una riflessione su quelle piccole azioni, apparentemente insignificanti, che possono segnare profondamente una relazione, conducendo verso sentimenti contrastanti di amore e odio. Il suo stile è ricco di introspezione, capace di toccare corde emotive universali.
Sabato 21 settembre, sarà Deborah D'Addetta la protagonista, con il suo libro Maleuforia, un romanzo che indaga l'esperienza del dolore e della sofferenza in chiave lirica e profonda. D'Addetta riflette su come le emozioni negative possano plasmare l'individuo, portandolo a esplorare zone dell'anima spesso trascurate in una scrittura densa e poetica, capace di avvolgere e coinvolgere il lettore. L'autrice sarà intervistata da Vito Marinelli.
A chiudere questi quattro giorni di cultura, domenica 22 settembre alle 11:00, sarà Ilaria Gaspari con il suo romanzo La reputazione. In questo libro, la Gaspari analizza il ruolo della reputazione nella società contemporanea, mostrando come le percezioni altrui possano influenzare le nostre scelte e il nostro destino; e sopratutto quanto sia difficile mantenere un'identità autentica in un mondo dominato dal giudizio degli altri. Gaspari sarà intervistata da Vito Santoro.
Quattro giorni per quattro incontri imperdibili, in cui la boutique Alberto Corallo si potrà confermarsi luogo di dialogo, ispirazione e scoperta, dove l'accoglienza si manifesta non solo nei gesti, ma anche nel pensiero e nella condivisione di idee.
Un'intesa che é anche alla base della "mission" che la boutique ha da sempre, come sottolinea lo stesso Alberto Corallo: "Questa collaborazione è il modo attraverso cui amiamo far conoscere il senso più profondo di questo spazio di lavoro, non solo come dimensione estetica destinata alla moda, ma come contenitore vivo di iniziative sociali, culturali e di solidarietà dalle innumerevoli sfumature".
In questo ruolo di crocevia tra moda e cultura, viene dunque sposato appieno il fil rouge dell' "Accogliere", nel senso ampio di abbracciare non solo nuove idee, ma anche una visione più ampia sul mondo, sui popoli. Tra capi esclusivi e dettagli raffinati, la boutique si trasformerà in un salotto di pensiero, dove i quattro autori offriranno riflessioni profonde e stimolanti.
Si comincia questa sera con Stefano Ferri, giornalista e scrittore eterosessuale che ha fatto del Crossdressing - vestendosi con abiti femminili, una forma di espressione personale e di sfida alle convenzioni sociali. Attraverso l'uso dell'abbigliamento , Ferri esplora e decostruisce gli stereotipi di genere, offrendo una riflessione provocatoria sulla libertà individuale. La sua scrittura, come il suo approccio alla vita, è un invito a superare i limiti imposti dalle norme sociali. Stefano sarà intervistato da Emilia Cosentino.
Venerdì 20 settembre sarà il turno di Erica Mou, cantautrice e scrittrice, intervistata da Mattia Giuramento. Mou presenterà il suo libro Una cosa per la quale mi odierai, un'opera che esplora l'amore e i rapporti umani con una sensibilità profonda e talvolta spietata, amara . Il romanzo offre una riflessione su quelle piccole azioni, apparentemente insignificanti, che possono segnare profondamente una relazione, conducendo verso sentimenti contrastanti di amore e odio. Il suo stile è ricco di introspezione, capace di toccare corde emotive universali.
Sabato 21 settembre, sarà Deborah D'Addetta la protagonista, con il suo libro Maleuforia, un romanzo che indaga l'esperienza del dolore e della sofferenza in chiave lirica e profonda. D'Addetta riflette su come le emozioni negative possano plasmare l'individuo, portandolo a esplorare zone dell'anima spesso trascurate in una scrittura densa e poetica, capace di avvolgere e coinvolgere il lettore. L'autrice sarà intervistata da Vito Marinelli.
A chiudere questi quattro giorni di cultura, domenica 22 settembre alle 11:00, sarà Ilaria Gaspari con il suo romanzo La reputazione. In questo libro, la Gaspari analizza il ruolo della reputazione nella società contemporanea, mostrando come le percezioni altrui possano influenzare le nostre scelte e il nostro destino; e sopratutto quanto sia difficile mantenere un'identità autentica in un mondo dominato dal giudizio degli altri. Gaspari sarà intervistata da Vito Santoro.
Quattro giorni per quattro incontri imperdibili, in cui la boutique Alberto Corallo si potrà confermarsi luogo di dialogo, ispirazione e scoperta, dove l'accoglienza si manifesta non solo nei gesti, ma anche nel pensiero e nella condivisione di idee.