Firmati oltre 250 decreti di concessione di Invalidità Civile.
De Laurentis: «abbiamo dovuto presentare una interrogazione consigliare»
sabato 19 gennaio 2008
«In questi ultimi giorni oltre 250 Decreti di concessione d'invalidità civile sono stati firmati dal Dirigente preposto del Comune di Trani, e nei prossimi giorni i cittadini beneficiari ne riceveranno notizia. Ugualmente l'INPS, appena riceverà i provvedimenti, provvederà per competenza ed emettere i mandati di pagamento.
Siamo così abituati a leggere e dare cattive notizie che io stesso, quando ne sono stato informato, stentavo a crederci. Certo, va rilevato che trattasi di domande d'invalidità presentate da moltissimo tempo, e la situazione che si era creata era paradossale, i cittadini presentavano tutta la documentazione di rito, ma nei mesi successivi non ricevevano notizie.
Sin dal mese di novembre, data del trasferimento del responsabile, gli impiegati dell'ufficio istruivano le pratiche, predisponevano i provvedimenti, dopo di che il tutto veniva riposto su di una scrivania, in attesa di firma.
Ai cittadini che chiedevano informazioni, l'ovvia risposta, è tutto pronto, sono alla firma. Ora finalmente la firma del dirigente è stata apposta. Ma perché c'è stato bisogno di attendere dei mesi? Possibile che nessuno dei responsabili sapesse nulla? Abbiamo dovuto presentare una interrogazione consigliare!
C'è stato bisogno, finanche, di un incontro con il sindaco, ed il DG, del Direttore della sede INPS di Andria ed anche del Direttore Regionale INPS. Sappiamo che il ritardo nella definizione di tali pratiche crea le condizioni per poter ricorrere all'autorità giudiziaria, per chiedere l'emissione di decreti ingiuntivi, e tanti, indispettiti per l'ingiustificato ritardo, od opportunamente consigliati dai loro avvocati, si avvalgono di tale possibilità, con evidente e rilevante danno per le casse pubbliche. E, visto il periodo carnevalesco, come sempre, paga pantalone. Detto questo, ci auguriamo, per il futuro, che chi di competenza voglia, e sappia, organizzare meglio l'ufficio, al fine di permettere una pronta emissione dei Decreti di concessione delle invalidità e, se possibile, quando i beneficiari sono ancora in vita.»
Dott. Domenico De Laurentis Capogruppo dei Socialisti Uniti
Siamo così abituati a leggere e dare cattive notizie che io stesso, quando ne sono stato informato, stentavo a crederci. Certo, va rilevato che trattasi di domande d'invalidità presentate da moltissimo tempo, e la situazione che si era creata era paradossale, i cittadini presentavano tutta la documentazione di rito, ma nei mesi successivi non ricevevano notizie.
Sin dal mese di novembre, data del trasferimento del responsabile, gli impiegati dell'ufficio istruivano le pratiche, predisponevano i provvedimenti, dopo di che il tutto veniva riposto su di una scrivania, in attesa di firma.
Ai cittadini che chiedevano informazioni, l'ovvia risposta, è tutto pronto, sono alla firma. Ora finalmente la firma del dirigente è stata apposta. Ma perché c'è stato bisogno di attendere dei mesi? Possibile che nessuno dei responsabili sapesse nulla? Abbiamo dovuto presentare una interrogazione consigliare!
C'è stato bisogno, finanche, di un incontro con il sindaco, ed il DG, del Direttore della sede INPS di Andria ed anche del Direttore Regionale INPS. Sappiamo che il ritardo nella definizione di tali pratiche crea le condizioni per poter ricorrere all'autorità giudiziaria, per chiedere l'emissione di decreti ingiuntivi, e tanti, indispettiti per l'ingiustificato ritardo, od opportunamente consigliati dai loro avvocati, si avvalgono di tale possibilità, con evidente e rilevante danno per le casse pubbliche. E, visto il periodo carnevalesco, come sempre, paga pantalone. Detto questo, ci auguriamo, per il futuro, che chi di competenza voglia, e sappia, organizzare meglio l'ufficio, al fine di permettere una pronta emissione dei Decreti di concessione delle invalidità e, se possibile, quando i beneficiari sono ancora in vita.»
Dott. Domenico De Laurentis Capogruppo dei Socialisti Uniti