Forza Italia - AN, è ancora freddo.

Di Marzio rincara la dosa. E' scontro?

venerdì 1 dicembre 2006
«Per il grande senso di responsabilità sempre dimostrato da Forza Italia in questi tre anni di Amministrazione a guida del Dott. Giuseppe Tarantini, non intendiamo rispondere alla provocazione dell'Amico Gino Simone, Commissario di A.N..
Non possiamo però non sottoporre alcune riflessioni agli elettori: Forza Italia, Partito di maggioranza relativa, non si è rammaricata allorché il Dott. Giuseppe Tarantini ebbe a "revocare" i 4 Assessori di riferimento e per 4 mesi ha continuato a "governare" l'Amministrazione con i Consiglieri Comunali di Forza Italia

Non si è rammaricata, quando è stato revocato tutto il Consiglio di Amministrazione di AIGS, di cui facevano parte due propri esponenti. Forza Italia non si è rammaricata quando, decaduto il Consiglio di Amministrazione di STP (di cui era Vice Presidente un esponente del Nostro Partito), non è stato provveduto a reintegrare lo stesso con esponenti tranesi, consentendo che la STP stessa fosse gestita da esponenti di nomina del Centro-Sinistra, pur possedendo, tra AMET e Comune, il 49% della Società.
Forza Italia non si è rammaricata quando, nel 2003, il Direttivo di A.N. "notificò" , senza preavviso, che il candidato Sindaco avrebbe dovuto essere il Dott. Giuseppe Tarantini. E tutto questo significherebbe per l'Amico Simone anteporre gli interessi di Partito agli interessi della Collettività? Preferiamo, invece che rammaricarci, discutere sul fatto se Forza Italia debba essere considerata figlia di un Dio Minore e quindi incapace di esprimere mai un candidato Sindaco che possa ottenere il consenso, leale e incondizionato, di A.N. e di tutti gli altri Partiti della Casa delle Libertà, così come nel 2003 A.N. ha avuto il consenso ed i voti di tutto il Nostro Partito e di tutta la Casa delle Libertà per la candidatura prima e per la elezione dopo, a Sindaco, del Dott. Giuseppe Tarantini.

Abbiamo voluto rendere pubbliche le conclusioni di una lunga e unitaria riunione della Direzione del Nostro Partito semplicemente per una questione di trasparenza e di chiarezza nei confronti degli Elettori, non certo per fare torto ad A.N. ed agli Partiti e Liste Civiche che vorranno essere accanto alla nostra coalizione nella prossima competizione elettorale che si preannunzia lunga e difficile. Impegniamoci quindi, tutti quanti assieme, a rendere forte la "squadra", ricordandoci che beato è quel Paese che non ha bisogno di eroi.» Forza Italia - Trani