Franzoni Filati di Trani, interrotto lo sciopero della fame
Ma resta il presidio in piazza della Repubblica
venerdì 26 marzo 2010
Dopo undici giorni di digiuno, gli ex lavoratori della Franzoni Filati di Trani, hanno deciso di interrompere lo sciopero della fame. La decisione matura all'indomani delle parole del vicario generale della diocesi, Don Savino Giannotti, che aveva chiesto ai manifestanti di ripensare la forma della protesta per evitare di accrescere tensioni familiari alla vigilia della settimana santa.
Niente più digiuno, ma senza abbassare la guardia. I lavoratori iscritti al sindacato della Uilta Uil resteranno simbolicamente in piazza della Repubblica, nella tenda che li ospita da quasi due settimane, in attesa di novità. Una delegazione del sindacato incontrerà il prefetto di Bari, Carlo Schiraldi, chiedendo un interessamento concreto per la convocazione di un tavolo anticrisi a Roma.
Niente più digiuno, ma senza abbassare la guardia. I lavoratori iscritti al sindacato della Uilta Uil resteranno simbolicamente in piazza della Repubblica, nella tenda che li ospita da quasi due settimane, in attesa di novità. Una delegazione del sindacato incontrerà il prefetto di Bari, Carlo Schiraldi, chiedendo un interessamento concreto per la convocazione di un tavolo anticrisi a Roma.