Franzoni, rinviato l'incontro a Roma con le parti sociali

Il segretario della Cgil Filtea chiede la revoca immediata dei licenziamenti

mercoledì 11 novembre 2009
La Franzoni Filati SpA ha deciso di non partecipare all'incontro in programma domani a Roma, presso il Ministero dello sviluppo economico, per discutere sul futuro sempre più nebuoloso dei lavoratori della filatura di Trani, destinatari delle lettere di licenziamento a partire dall'1 gennaio 2010. L'azienda ha comunicato di aver bisogno di altro tempo per valutare la proposta del gruppo Battaglia e per svolgere ulteriori verifiche.

Il segretario generale della Cgil Filtea, Donato Mastropietro, ha chiesto per questo motivo la revoca immediata dei licenziamenti alla Franzoni Filati:

«Facendo seguito alla Vostra lettera fax datata 10/11/2009 e trasmessa al Ministero dello Sviluppo Economico con la quale si chiede il rinvio dell'incontro programmato per domani 12 novembre 2009 perché è necessario ulteriore tempo per le ulteriori verifiche in corso con il Gruppo Battaglia, la scrivente Segreteria della FILTEA CGIL Metropolitana e Provinciale di Bari e Bat, nella consapevolezza della Vostra richiesta, chiede a Codesta Ditta la immediata revoca dei licenziamenti intimati ai Vostri dipendenti dello Stabilimento di Trani, onde evitare la burocratizzazione della vertenza.

Atteso che, da sempre, la scrivente ritiene che, pur in presenza del tavolo avviato presso il Ministero per lo Sviluppo Economico, è indispensabile l'attivazione del tavolo di confronto presso la Regione Puglia e delle altre Istituzioni locali, alle stesse, sollecita la convocazione di un urgente incontro, al fine di procedere in tal senso, per far sì che la vertenza sfoci nell'auspicata ricollocazione dei 150 lavoratori dello stabilimento di Trani della Franzoni Filati Spa».

La Franzoni Filati si è dichiarata disponibile ad incontrare le parti sociali a fine novembre o nei primi giorni di dicembre.