Frisullo malato, salta incontro con i dipendenti Franzoni
Vana attesa nell'atrio del Circolo Unione
sabato 14 febbraio 2009
Lo hanno aspettato per due ore nell'atrio del Circolo Unione di Trani dove era in corso un convegno sul tema "Crisi e sviluppo" organizzato dal CNA. Sandro Frisullo, assessore regionale alle attività produttive, è stato messo ko dall'influenza.
Delusione per la delegazione dei lavoratori della Filatura di Trani che ha atteso invano l'arrivo dell'assessore regionale per conoscere le strategie dell'Ente in merito alla loro delicata questione. Al fianco dei dipendenti e della rappresentanza sindacale della Franzoni, una nutrita schiera di politici, che si è affannata nel rintracciare telefonicamente (ma senza fortuna) Frisullo, a letto con la febbre.
«Un vero peccato – ha commentato Fabrizio Ferrante (PD) - perché l'appuntamento odierno sarebbe stata una buona occasione per fare il punto di una situazione che si sta trascinando da troppo tempo con grande preoccupazione dei lavoratori. Le opportunità di confronto non mancheranno. Auspico un'azione incisiva da parte dell'amministrazione regionale, quella che è mancata all'amministrazione locale. Pur non potendo intervenire in maniera diretta, il governo Tarantini avrebbe potuto essere più vicino ai lavoratori della Franzoni».
Mimmo Cognetti, consigliere comunale del Pd, confidava nel colloquio con Frisullo: «Gli appuntamenti istituzionali rappresentano delle occasioni importanti per comunicare in maniera diretta con i lavoratori della Filatura. Speravamo di poterci confrontare con l'assessore: gli ammortizzatori sociali sono agli sgoccioli e da agosto c'è il concreto rischio di ritrovarsi in mezzo ad una strada. Al di là delle buone intenzioni, ci aspettiamo delle risposte concrete sul progetto di natura industriale che ci è stato prospettato».
Delusione per la delegazione dei lavoratori della Filatura di Trani che ha atteso invano l'arrivo dell'assessore regionale per conoscere le strategie dell'Ente in merito alla loro delicata questione. Al fianco dei dipendenti e della rappresentanza sindacale della Franzoni, una nutrita schiera di politici, che si è affannata nel rintracciare telefonicamente (ma senza fortuna) Frisullo, a letto con la febbre.
«Un vero peccato – ha commentato Fabrizio Ferrante (PD) - perché l'appuntamento odierno sarebbe stata una buona occasione per fare il punto di una situazione che si sta trascinando da troppo tempo con grande preoccupazione dei lavoratori. Le opportunità di confronto non mancheranno. Auspico un'azione incisiva da parte dell'amministrazione regionale, quella che è mancata all'amministrazione locale. Pur non potendo intervenire in maniera diretta, il governo Tarantini avrebbe potuto essere più vicino ai lavoratori della Franzoni».
Mimmo Cognetti, consigliere comunale del Pd, confidava nel colloquio con Frisullo: «Gli appuntamenti istituzionali rappresentano delle occasioni importanti per comunicare in maniera diretta con i lavoratori della Filatura. Speravamo di poterci confrontare con l'assessore: gli ammortizzatori sociali sono agli sgoccioli e da agosto c'è il concreto rischio di ritrovarsi in mezzo ad una strada. Al di là delle buone intenzioni, ci aspettiamo delle risposte concrete sul progetto di natura industriale che ci è stato prospettato».