Gadaleta: "A Trani il turismo è in crescita. Bisogna ascoltare i visitatori"
L'intervista a un esperto locale
martedì 16 aprile 2024
14.22
Arriva la bella stagione e ritorna il "periodo più caldo" per il turismo tranese. Una visione della situazione turistica della città e del possibile miglioramento di rilevazione dati utili al settore l'ha fornita ai microfoni di TraniViva Domenico Gadaleta, general manager di Apulia Hotel.
"I numeri mi dicono che sia un turismo in crescite, checché si dica conto un numero di accommodations che crescono...per definizione colui che dorme una notte è turista e aumenta l'offerta dell'hospitality" - ci dice il General manager, raccontando di una situazione che rimarca la connessione della città con il turismo.
Tra i dati fondamentali ci sarebbe anche quello degli arrivi stranieri: "Negli ultimi 4 anni è aumentato il numero dei turisti anche stranieri", senz'altro dati che fanno ben sperare. Indiscutibilmente Trani è meta turistica, ma le lacune non mancano: adagiarsi sugli allori sarebbe assai sbagliato e soprattutto impossibile, Trani città turistica, sì, ma con forse qualche problematica di troppo, tra parcheggi assenti e lavori non terminati.
"Anche il cittadino deve diventare "cittadino turistico": quando si butta una carta a terra, la città ne risente - prosegue - ritorna sempre la costante del terribile binomio incuranza-inciviltà, capace, come si è già visto, di rovinare tante zone cittadine e che, in chiave turistica, potrebbe trasformarsi in gigantesco "autogol".
Si parla poi della rilevazione dati e di come si potrebbe migliorarne la raccolta: "Occorre cominciare a creare un data entry per capire quali siano gli indici di arrivo e di partenza, occorre capire da dove vengono, cosa pensano dopo e quale sia l'indice di gradimento del turista. Tutte azioni necessarie a creare un piano industriale per comprendere attraverso la voce del turista informazioni rilevanti": riferisce Gadaleta, ponendo un focus fondamentale sulla colonna portante del settore: il turista ed il suo gradimento.
"Occorre conoscere e studiare più a fondo le caratteristiche dei visitatori: andrebbe fatto un laboratorio di numeri utile al settore turistico."
L'augurio è che tali progetti e miglioramenti vengano portati a termine così da (ri)dare a Trani una maggiore immagine turistica, senza mai dimenticare di quanto il turismo sia uno dei flussi economici più importanti per città e territorio.
"I numeri mi dicono che sia un turismo in crescite, checché si dica conto un numero di accommodations che crescono...per definizione colui che dorme una notte è turista e aumenta l'offerta dell'hospitality" - ci dice il General manager, raccontando di una situazione che rimarca la connessione della città con il turismo.
Tra i dati fondamentali ci sarebbe anche quello degli arrivi stranieri: "Negli ultimi 4 anni è aumentato il numero dei turisti anche stranieri", senz'altro dati che fanno ben sperare. Indiscutibilmente Trani è meta turistica, ma le lacune non mancano: adagiarsi sugli allori sarebbe assai sbagliato e soprattutto impossibile, Trani città turistica, sì, ma con forse qualche problematica di troppo, tra parcheggi assenti e lavori non terminati.
"Anche il cittadino deve diventare "cittadino turistico": quando si butta una carta a terra, la città ne risente - prosegue - ritorna sempre la costante del terribile binomio incuranza-inciviltà, capace, come si è già visto, di rovinare tante zone cittadine e che, in chiave turistica, potrebbe trasformarsi in gigantesco "autogol".
Si parla poi della rilevazione dati e di come si potrebbe migliorarne la raccolta: "Occorre cominciare a creare un data entry per capire quali siano gli indici di arrivo e di partenza, occorre capire da dove vengono, cosa pensano dopo e quale sia l'indice di gradimento del turista. Tutte azioni necessarie a creare un piano industriale per comprendere attraverso la voce del turista informazioni rilevanti": riferisce Gadaleta, ponendo un focus fondamentale sulla colonna portante del settore: il turista ed il suo gradimento.
"Occorre conoscere e studiare più a fondo le caratteristiche dei visitatori: andrebbe fatto un laboratorio di numeri utile al settore turistico."
L'augurio è che tali progetti e miglioramenti vengano portati a termine così da (ri)dare a Trani una maggiore immagine turistica, senza mai dimenticare di quanto il turismo sia uno dei flussi economici più importanti per città e territorio.