Gal, il presidente Giancarlo Verde traccia un bilancio
«Meno assunzioni inutili, più risorse per il territorio». Si è svolta lunedì l'assemblea dei soci della società consortile
mercoledì 4 maggio 2011
Si è svolta lunedì l'assemblea dei soci della società consortile Gal Ponte Lama (tra cui il Comune di Trani). Nel corso dell'assemblea sono stati approvati il primo bilancio dell'esercizio sociale 2010, il regolamento di funzionamento interno, il regolamento di costituzione e aggiornamento di una short list di consulenti ed esperti ed il regolamento per l'acquisto di beni e servizi in economia.
Il presidente del Gal, l'ingenere tranese Carlo Verde, ha fatto il punto della situazione: «Dopo l'insediamento del Consiglio d'amministrazione e l'approvazione del piano strategico locale avvenuto nel gennaio del 2010 e dopo l'inaugurazione della sede nel mese di febbraio, sono state avviate le procedure per l'acquisizione di beni, servizi e consulenze mediante la formazione con evidenza pubblica di short list. Contestualmente sono state avviate le procedure per la selezione del personale, puntando nella fase iniziale sulla costituzione di una tecnostruttura estremamente ridotta rispetto agli altri Gal, in quanto il Consiglio ha ritenuto strategicamente di canalizzare le risorse economiche sulle varie iniziative da attuare sul territorio al fine di diventare una vera e propria agenzia di sviluppo, anziché disperderle in assunzioni immotivate, specie nella fase costitutiva ed iniziale della società. L'attuale tecnostruttura costituita con bandi ad evidenza pubblica è composta dal direttore tecnico, da un responsabile amministrativo e finanziario, da un responsabile dell'animazione e da un addetto ai compiti di segreteria».
Nel settembre del 2010 è stata formalmente sottoscritta la convenzione con la Regione Puglia, finalizzata a dare piena attuazione al piano strategico locale, mediante l'utilizzo delle risorse finanziarie (circa 10 milioni di euro) assegnate dalla Regione. «Grazie alla professionalità della tecnostruttura – commenta Verde – il nostro è stato il primo gruppo di azione locale a presentare richiesta per l'anticipo delle somme dedicate all'attività istituzionale ed il primo ad ottenerle. Sono stati attivati una serie di incontri con operatori di vari settori del territorio al fine di affinare ed orientare meglio la strategia operativa del piano e con loro si sta ipotizzando la costruzione di un marchio d'area che contenga requisiti etici, sociali, di promozione dei prodotti tipici e di sviluppo delle attività locali. Sono state svolte una serie di incontri sul territorio per presentare le attività del piano di sviluppo locale».
Di recente è stato attivato anche il sito Internet (www.galpontelama.it) che viene aggiornato quotidianamente con le novità e le opportunità di finanziamento che riguardano i vari settori economici e sociali: attualmente circa 300 soggetti ricevono una newsletter di aggiornamento; inoltre è stato attivato il profilo Facebook che permette di interagire con una serie di attori del territorio. In merito al piano di sviluppo locale, come si ricorderà, è stato attivato il primo bando della misura 311 (per agriturismi) che scadrà il prossimo 30 giugno ed a breve saranno attivati gli altri bandi previsti dall'asse 3 del piano strategico regionale. «La sede del Gal di Trani e Bisceglie – conclude Verde - è diventata il punto di riferimento per altri 10 gruppi d'azione delle Provincie di Bari e della Bat».
Il presidente del Gal, l'ingenere tranese Carlo Verde, ha fatto il punto della situazione: «Dopo l'insediamento del Consiglio d'amministrazione e l'approvazione del piano strategico locale avvenuto nel gennaio del 2010 e dopo l'inaugurazione della sede nel mese di febbraio, sono state avviate le procedure per l'acquisizione di beni, servizi e consulenze mediante la formazione con evidenza pubblica di short list. Contestualmente sono state avviate le procedure per la selezione del personale, puntando nella fase iniziale sulla costituzione di una tecnostruttura estremamente ridotta rispetto agli altri Gal, in quanto il Consiglio ha ritenuto strategicamente di canalizzare le risorse economiche sulle varie iniziative da attuare sul territorio al fine di diventare una vera e propria agenzia di sviluppo, anziché disperderle in assunzioni immotivate, specie nella fase costitutiva ed iniziale della società. L'attuale tecnostruttura costituita con bandi ad evidenza pubblica è composta dal direttore tecnico, da un responsabile amministrativo e finanziario, da un responsabile dell'animazione e da un addetto ai compiti di segreteria».
Nel settembre del 2010 è stata formalmente sottoscritta la convenzione con la Regione Puglia, finalizzata a dare piena attuazione al piano strategico locale, mediante l'utilizzo delle risorse finanziarie (circa 10 milioni di euro) assegnate dalla Regione. «Grazie alla professionalità della tecnostruttura – commenta Verde – il nostro è stato il primo gruppo di azione locale a presentare richiesta per l'anticipo delle somme dedicate all'attività istituzionale ed il primo ad ottenerle. Sono stati attivati una serie di incontri con operatori di vari settori del territorio al fine di affinare ed orientare meglio la strategia operativa del piano e con loro si sta ipotizzando la costruzione di un marchio d'area che contenga requisiti etici, sociali, di promozione dei prodotti tipici e di sviluppo delle attività locali. Sono state svolte una serie di incontri sul territorio per presentare le attività del piano di sviluppo locale».
Di recente è stato attivato anche il sito Internet (www.galpontelama.it) che viene aggiornato quotidianamente con le novità e le opportunità di finanziamento che riguardano i vari settori economici e sociali: attualmente circa 300 soggetti ricevono una newsletter di aggiornamento; inoltre è stato attivato il profilo Facebook che permette di interagire con una serie di attori del territorio. In merito al piano di sviluppo locale, come si ricorderà, è stato attivato il primo bando della misura 311 (per agriturismi) che scadrà il prossimo 30 giugno ed a breve saranno attivati gli altri bandi previsti dall'asse 3 del piano strategico regionale. «La sede del Gal di Trani e Bisceglie – conclude Verde - è diventata il punto di riferimento per altri 10 gruppi d'azione delle Provincie di Bari e della Bat».