Giardino Telesio, la denuncia parte dal giovane Norberto Soldano
Il coordinatore di FuturDem: «Solo la politica del fare potrà placare l’ira dei cittadini»
domenica 22 giugno 2014
7.54
«Sono anni che i cittadini, dopo aver creduto a fantomatiche promesse tipiche da campagna elettorale e aver firmato petizioni popolari, aspettano la realizzazione di un'area verde pubblica attrezzata nel Quartiere Pozzopiano». Continua con le sue denunce il giovane Norberto Soldano, coordinatore di Trani FuturDem, che questa volta critica la cattiva gestione di Giardino Telesio ed in generale dei soldi pubblici.
«Il giardino di Villa Telesio non va miseramente lasciato fra le fauci dei costruttori pronti a trasformare il terreno in un cantiere edilizio. Di fronte ad un'occasione simile due possono essere le prospettive lungimiranti di una Amministrazione competente: o il giardino Telesio viene adibito a museo, in quanto edificio storico della città, o l'Amministrazione si impegna a realizzare un parco pubblico attrezzato, tanto atteso e profetizzato nelle campagne elettorali degli ultimi anni. Allargamento della "stradina" e un parco destinato ai cittadini del Quartiere, solo la politica del fare potrà placare l'ira dei cittadini che da tempo stanno lamentando a gran voce il loro dissenso verso una classe politica disonesta e fallimentare capace solo di ingannare i sogni e le aspettative dei cittadini pur di perseguire i propri interessi personali». Trani FutureDem invita il Comitato di Quartiere a portare avanti le sue battaglie: «Abbattere le barriere architettoniche, strade percorribili, aree verdi, sono obiettivi comuni che tutte le forze in campo per il rilancio del Quartiere devono perseguire uniti e compatti. L'azzeramento della Giunta non pregiudica il futuro di questa Amministrazione. Ogni volta che i cittadini portano proposte e non critiche al Palazzo di Città, la scusa più intelligente da sfoderare è la tirata in ballo della grave situazione finanziaria in cui versa la nostra città. Per Trani a gogo – rincalza Soldano - sono stati stanziati 20mila €, non entro nel merito del progetto che sarà anche interessantissimo, ma attualmente nella nostra città penso si possa constatare all'unanimità che ci sono altre necessità. Se le casse comunali sono in una situazione di non ritorno, ci sarà un responsabile? Non ci sono i soldi per un'area verde pubblica attrezzata a Villa Telesio? Questa è l'ultima chiamata della società civile e delle nuove generazioni a una politica sorda ai problemi della gente».
«Il giardino di Villa Telesio non va miseramente lasciato fra le fauci dei costruttori pronti a trasformare il terreno in un cantiere edilizio. Di fronte ad un'occasione simile due possono essere le prospettive lungimiranti di una Amministrazione competente: o il giardino Telesio viene adibito a museo, in quanto edificio storico della città, o l'Amministrazione si impegna a realizzare un parco pubblico attrezzato, tanto atteso e profetizzato nelle campagne elettorali degli ultimi anni. Allargamento della "stradina" e un parco destinato ai cittadini del Quartiere, solo la politica del fare potrà placare l'ira dei cittadini che da tempo stanno lamentando a gran voce il loro dissenso verso una classe politica disonesta e fallimentare capace solo di ingannare i sogni e le aspettative dei cittadini pur di perseguire i propri interessi personali». Trani FutureDem invita il Comitato di Quartiere a portare avanti le sue battaglie: «Abbattere le barriere architettoniche, strade percorribili, aree verdi, sono obiettivi comuni che tutte le forze in campo per il rilancio del Quartiere devono perseguire uniti e compatti. L'azzeramento della Giunta non pregiudica il futuro di questa Amministrazione. Ogni volta che i cittadini portano proposte e non critiche al Palazzo di Città, la scusa più intelligente da sfoderare è la tirata in ballo della grave situazione finanziaria in cui versa la nostra città. Per Trani a gogo – rincalza Soldano - sono stati stanziati 20mila €, non entro nel merito del progetto che sarà anche interessantissimo, ma attualmente nella nostra città penso si possa constatare all'unanimità che ci sono altre necessità. Se le casse comunali sono in una situazione di non ritorno, ci sarà un responsabile? Non ci sono i soldi per un'area verde pubblica attrezzata a Villa Telesio? Questa è l'ultima chiamata della società civile e delle nuove generazioni a una politica sorda ai problemi della gente».